Gli scontri al confine tra Thailandia e Cambogia si sono intensificati in questi giorni di fine luglio 2025, ma riguardano una situazione pregressa di contesa territoriale tra i due Paesi. Ecco cosa c’è da sapere.

La contesa al confine tra Cambogia e Thailandia
Le dispute di confine sono una questione annosa che ha causato tensioni periodiche tra i due Paesi. Thailandia e Cambogia condividono oltre 800 chilometri di confine terrestre. Le rivendicazioni contrastanti derivano in gran parte da una mappa del 1907 disegnata sotto il dominio coloniale francese per separare la Cambogia dalla Thailandia. La Cambogia utilizza questa mappa come riferimento per le proprie rivendicazioni territoriali, mentre la Thailandia ne contesta l’accuratezza.
I conflitti più noti e violenti si sono verificati attorno al tempio millenario di Preah Vihear. Nel 1962, la Corte Internazionale di Giustizia ha attribuito la sovranità dell’area del tempio alla Cambogia, una decisione che ha irritato profondamente le relazioni bilaterali. La Cambogia è tornata alla corte nel 2011 dopo vari scontri con le forze thailandesi che causarono circa 20 morti e lo sfollamento di migliaia di persone. La corte ha confermato la sentenza a favore della Cambogia nel 2013.
La Cambogia si è nuovamente rivolta alla Corte Internazionale per risolvere la disputa di confine, ma la Thailandia ha respinto la giurisdizione del tribunale.
Cosa è successo a maggio 2025
La tensione è esplosa a maggio dopo che le forze armate di Thailandia e Cambogia avevano brevemente aperto il fuoco in una piccola area di confine contesa, che entrambi i Paesi rivendicano come propria. Entrambe le parti hanno affermato di aver agito per legittima difesa. Un soldato cambogiano è rimasto ucciso.
Sebbene i due Paesi abbiano poi dichiarato di voler ridurre l’escalation, le autorità cambogiane e thailandesi hanno continuato ad adottare o minacciare misure non militari, mantenendo alta la tensione. La Thailandia ha imposto severe restrizioni al confine con la Cambogia, bloccando quasi tutti gli attraversamenti, eccetto per studenti, pazienti medici e altri casi essenziali. Giovedì, le autorità thailandesi hanno annunciato la chiusura totale del confine.
La Cambogia ha reagito vietando film e programmi televisivi thailandesi, bloccando l’importazione di carburante, frutta e verdura dalla Thailandia e boicottando alcuni collegamenti internazionali internet e forniture elettriche provenienti dal vicino.

