Volo in ritardo per serpente a bordo. È successo in Australia, dove un volo della compagnia aerea Virgin Australia che copriva la tratta fra Melbourne e Brisbane ha ritardato la partenza di due ore dopo che è stato trovato un serpente nella stiva dell’aereo. L’animale è stato individuato mentre era in corso l’imbarco.
Il serpente era un green tree snake
Si tratta di un serpente verde lungo 60 centimetri, un cosiddetto ‘green tree snake’. Mark Pelley, l’esperto che ha recuperato l’animale, ha raccontato di aver pensato che potesse essere velenoso quando si è avvicinato per recuperarlo nel vano buio, ma alla fine si è rivelato essere innocuo.
“Solo dopo aver catturato il serpente mi sono reso conto che non era velenoso. Fino a quel momento mi era sembrato molto pericoloso”, ha raccontato Pelley. Spiega che l’animale è originario della regione di Brisbane, quindi sospetta che possa essere fuggito dal bagaglio di un passeggero durante un volo da Brisbane a Melbourne.
A Virgin Australia Flight VA337 at Melbourne airport got delayed after a 60cm green tree snake was found chilling in the cargo hold. No worries though, a pro snake catcher handled it and everyone’s safe. but please someone tell the snake: no free rides! 😆 pic.twitter.com/BBH0i70wmH
— Mehreen Malik (@Mehr33nMalik) July 2, 2025
I serpenti più velenosi sono originari dell’Australia
La maggior parte dei serpenti più velenosi del mondo sono originari dell’Australia. Quando Pelley è entrato nella stiva, il serpente era seminascosto dietro un pannello e avrebbe potuto fuggire fra i pannelli dell’aereo, cosa che l’uomo ha comunicato al personale della compagnia: “Ho detto loro che se non fossi riuscito a catturarlo al primo colpo, sarebbe scivolato attraverso i pannelli e avrebbero dovuto evacuare l’aereo perché a quel punto non sapevo di che tipo di serpente si trattasse”.
“Ma per fortuna ci sono riuscito al primo tentativo e l’ho catturato”, ha aggiunto Pelley, “se non ci fossi riuscito la prima volta, io e gli ingegneri saremmo ancora lì a smontare un Boeing 737 alla ricerca del serpente”.

