Fonti di Palazzo Chigi e del Viminale smentiscono: "Ricostruzione fuorviante", "l'Italia è indisponibile"

L’amministrazione Usa di Joe Biden starebbe pianificando di inviare alcuni migranti provenienti dall’America Latina che hanno fatto domanda di accoglienza negli Stati Uniti in altri Paesi, fra cui Italia e Grecia. Lo riporta la Cbs citando due fonti che sono a conoscenza del dossier. Secondo quanto riferito l’idea farebbe parte di un piano messo in atto per “scoraggiare” le persone nella regione dal viaggiare verso il confine tra Stati Uniti e Messico. L’iniziativa, hanno detto le fonti, coinvolgerebbe la Grecia e l’Italia nell’accogliere le persone che passano dagli uffici di immigrazione istituiti lo scorso anno dall’amministrazione Biden in quattro paesi dell’America Latina. I centri, ufficialmente conosciuti come ‘Uffici per la Mobilità Sicura’, consentono ad alcuni migranti in Colombia, Costa Rica, Ecuador e Guatemala di fare domanda per venire legalmente accolti negli Stati Uniti o in altri Paesi. E, secondo i nuovi accordi, Grecia e Italia si unirebbero al Canada e alla Spagna nel reinsediamento di alcune delle persone trattate negli uffici. Una delle fonti ha affermato che Italia e Grecia probabilmente accetterebbero un numero relativamente piccolo di migranti, circa 500 o meno ciascuna

Fonti Chigi: “Ricostruzione fuorviante, in Italia solo 20 rifugiati”

Secondo fonti di Palazzo Chigi, però, la ricostruzione di Cbs sarebbe fuorviante. Le stesse fonti hanno spiegato che attualmente è allo studio un’ipotesi di reciprocità, secondo la quale gli Usa ospiterebbero rifugiati presenti in Libia con la volontà di recarsi in Europa, mentre alcuni Stati europei del Mediterraneo ospiterebbero poche decine di profughi sudamericani. Per quanto riguarda la nostra nazione, si tratterebbe di accogliere circa 20 rifugiati venezuelani di origine italiana per avviare percorsi lavorativi in Italia. La discussione, in ogni caso, sarebbe al momento solo allo studio e risulterebbe, in ogni caso, viene sottolineato, molto vantaggiosa proprio per l’Italia e gli Stati europei di primo approdo.

Fonti Viminale: “Italia indisponibile a ricollocazione”

Arriva una smentita anche da fonti del Viminale. “L’Italia è indisponibile” alla ricollocazione sul proprio territorio di profughi sudamericani, si apprende dalle fonti dell’Interno. 

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