Commento all'emendamento della maggioranza che apre alla presenza dei movimenti pro-vita nei consultori.
Il tema dell’aborto continua ad agitare il mondo della politica in Italia e in Europa. L’Ue ha commentato l’emendamento della maggioranza al dl Pnrr che apre alla presenza dei movimenti pro-vita nei consultori. “Secondo i trattati, l’Ue non ha competenza sul diritto all’aborto. La legislazione in questo settore spetta agli Stati membri. Su un’osservazione più generale, vorremmo segnalare le parole della presidente von der Leyen che afferma, in un tweet del 28 ottobre 2020, che forti diritti delle donne sono una risorsa e un risultato di cui l’intera Europa deve essere orgogliosa”, ha dichiarato a LaPresse un portavoce della Commissione europea.
Irene Montero: “Legittimare pro-life mette a rischio salute e diritti donne”
“L’Aborto è un diritto fondamentale di tutte le donne, è un diritto umano, e fa parte del nostro diritto alla salute”, “con questa decisione quindi il governo italiano sta mettendo a rischio la vita e la sicurezza delle donne, che sono più della metà della popolazione”. Lo ha detto l’ex ministra della Parità spagnola Irene Montero, commentando a LaPresse l’emendamento della maggioranza che apre alla presenza dei movimenti pro-vita nei consultori. Montero durante il suo mandato da ministra ha promosso la riforma dell’Aborto in Spagna, che garantisce l’interruzione di gravidanza libera e sicura nelle strutture pubbliche a partire dai 16 anni, nonché ha introdotto il congedo mestruale. “Quando un governo legittima o finanzia organizzazioni che sono contro i diritti delle donne sta mettendo a rischio le donne e sta rendendo vulnerabili i diritti umani perché l’Aborto, i diritti sessuali e i diritti riproduttivi delle donne sono diritti umani”, ha sottolineato l’ex ministra, che ha espresso la sua contrarietà “verso tutti questi governi, e in questo caso verso il governo italiano, in questa crociata contro i diritti di più della metà della popolazione”. “Spero che l’Europa non si volti dall’altra parte e che agisca per impedire che il governo italiano violi i diritti umani e metta a rischio la sicurezza e la vita di più della metà della popolazione”, ha aggiunto.
Ministra Spagna: “In Italia si mina diritto riconosciuto da legge”
“Consentire le molestie organizzate contro le donne che vogliono interrompere la gravidanza significa minare un diritto riconosciuto dalla legge. È la strategia dell’ultradestra: intimidire per annullare i diritti, per fermare l’uguaglianza tra donne e uomini”, ha affermato la ministra della Parità spagnola Ana Redondo su X, condividendo un articolo del diario.es sull’emendamento della maggioranza italiana che apre alla presenza dei movimenti pro-vita nei consultori.
Permitir el acoso organizado contra las mujeres que quieren interrumpir su embarazo es socavar un derecho reconocido por ley. Es la estrategia de la ultraderecha: amedrentar para revertir derechos, para frenar la igualdad entre mujeres y hombres. https://t.co/AXW7zoObI0
— Ana Redondo (@_anaredondo_) April 17, 2024
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