L’Fbi e la polizia di Kansas City chiedono l’aiuto dei cittadini nell’indagine sulla sparatoria avvenuta ieri al termine della parata per la vittoria dei Chiefs nel Super Bowl. L’FBI e la polizia di Kansas City chiedono qualsiasi video della sparatoria e qualsiasi video degli assalitori che tentano di fuggire dalla scena”, è scritto in un modulo pubblicato online attraverso il quale è possibile inviare suggerimenti, compresi eventuali video o foto. Nell’incidente di mercoledì è rimasta uccisa una persona e almeno altre 20, compresi numerosi minori, sono rimaste ferite. La polizia ha fermato tre persone in relazione alla sparatoria. Nessuno dei tre è stato ancora identificato, né le autorità hanno fornito dettagli riguardo il possibile movente. Rimasti invece illesi i giocatori e lo staff dei Kansas City Chiefs.
Graves ha dichiarato: “Sono arrabbiata per quello che è successo oggi. Le persone che sono venute a questa festa si aspettavano un ambiente sicuro”. Quella di ieri è stata solo l’ultima celebrazione sportiva in ordine di tempo a venire macchiata dalla violenza. Lo scorso anno a Denver c’era stata una sparatoria con diversi feriti in occasione delle celebrazioni per la vittoria dei Nuggets nel campionato Nba. E si erano registrati spari anche a ottobre, nei pressi della parata per la vittoria dei Texas Rangers alla World Series di baseball.
“Chiedo al Paese di stare al mio fianco per far sentire la vostra voce al Congresso in modo da agire finalmente per vietare le armi d’assalto, limitare i caricatori ad alta capacità, rafforzare i controlli sui precedenti, tenere le armi lontano dalle mani di coloro che non hanno alcun diritto di possederle o maneggiarle“. Lo ha scritto in un comunicato il presidente americano, Joe Biden, dopo la sparatoria alla parata per il Super Bowl che ha provocato un morto e 22 feriti. Biden ha chiesto al Congresso di intervenire per prevenire la violenza armata.