Ex ministro francese dell'Economia, fu tra i padri dell'euro

È morto a 98 anni Jacques Delors, presidente della Commissione Ue dal 1985 al 1995 ed ex ministro francese dell’Economia e delle Finanze sotto la presidenza di François Mitterand dal 1981 al 1984. Lo riferiscono i media francesi. Delors, socialista, è considerato figura di spicco della costruzione dell’Europa e padre dell’euro.

Delors è ricordato anche per non avere colto la sua occasione alle elezioni presidenziali del 1995: nonostante avesse il favore dei sondaggi, aveva deciso di non presentarsi come candidato e l’annuncio l’11 dicembre del 1994 era giunto in tv davanti a milioni di telespettatori, cogliendo di sorpresa gran parte della classe politica e anche la stessa giornalista Anne Sinclair di cui era ospite. “Architetto dell’Europa”, lo definisce Libération: Delors è alla guida della Commissione Ue quando nel 1987 entra in vigore l’Atto unico europeo, che permette di portare a termine la costruzione di un mercato unico europeo. E fu lui a gettare le basi del programma Erasmus: “Ho avuto l’idea di Erasmus ancor prima di diventare presidente della Commissione. Il mio problema era quello di convincere la signora Thatcher, e ci sono riuscito”, raccontò poi lo stesso Delors a France 5, come ricorda France Info. 

Mattarella: “Modello di europeismo, Ue perde artefice integrazione”

“Con la scomparsa di Jacques Delors l’Europa tutta perde uno dei principali artefici degli storici progressi compiuti alla fine dello scorso secolo dal processo di integrazione europea, culminati con la firma del Trattato di Maastricht e la nascita della moneta unica”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron. “Figura eminente della vita politica francese, in qualità di Presidente della Commissione Europea Jacques Delors ha rappresentato un modello di europeismo sensibile a valori essenziali come la solidarietà, capace di portare avanti con razionalità e con passione grandi progetti che potessero unire e far progredire la costruzione comunitaria.Nel ricordarne il contributo fondamentale, desidero porgere a Lei, al popolo francese e alla famiglia Delors le più sincere condoglianze del popolo italiano e mie personali”, aggiunge.

von der Leyen: “Un visionario che ha reso l’Europa più forte”

“Jacques Delors è stato un visionario che ha reso più forte la nostra Europa. L’opera della sua vita è un’Unione europea unita, dinamica e prospera. Questa ha formato intere generazioni di europei, compresa la mia. Onoriamo la sua eredità rinnovando costantemente la nostra Europa”. Così su X la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ricordando Jacques Delors, ex ministro dell’Economia e delle Finanze di François Mitterand ed ex presidente della Commissione Ue, morto a 98 anni.

 

 

Morte Delors, Prodi: “Per lui Ue necessario destino”

L’ex presidente del Consiglio e presidente della Commissione Ue, Romano Prodi, ha ricordato, a LaPresse Jacque Delors, nel giorno della sua scomparsa. “Delors aveva un concetto forte dell’Europa sia dal punto di vista politico, sia etico. Per lui l’Unione Europea era il necessario destino per la pace e lo sviluppo e per la cancellazione di tutte le tragedie del passato. Quindi una concezione della politica molto alta davvero, al di là della retorica” ha detto Prodi.

Le reazioni

“Profondo cordoglio per la notizia della scomparsa di Jacques Delors. Ci lascia un grande europeo, in un tempo in cui l’Europa avrebbe molto bisogno di figure come la sua”. Così Carlo Calenda, leader di Azione. “L’Europa moderna perde oggi il suo padre fondatore. Ne piangiamo la scomparsa, ci inchiniamo davanti alla sua forza e autorità morale, porteremo avanti con ancora maggior impegno le sue idee europee. #Delors #JacquesDelors” scrive invece su X l’ex premier e segretario Pd Enrico Letta. “Jacques Delors ci ha lasciato, ma consegnandoci un’Unione Europea di cui è stato architetto appassionato, mosso da una visione alta dei valori liberali e del ruolo dell’Europa per l’affermazione della democrazia, dei diritti, della solidarietà e della integrazione sovranazionale” le parole su X Piero Fassino, deputato del Partito democratico e vicepresidente della commissione Difesa della Camera dei deputati. “Con la scomparsa di Jacques Delors viene a mancare una personalità che ha segnato, sulla base di valori cristiani, il percorso di rafforzamento dell’Europa. Alla sua famiglia il mio sentito cordoglio. Porteremo avanti le sue idee per un’Europa più forte ed unita”. Così il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X.

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