L’Unione Europea si esprime sulla possibilità di inviare munizioni a grappolo all’Ucraina. Secondo il commissario alla Giustizia, Didier Reynders, “il supporto militare dovrebbe essere fatto al livello più alto nel pieno rispetto dei trattati firmati e ratificati dagli Stati membri“. Queste le sue dichiarazioni nella conferenza stampa al termine del Consiglio Affari generali. “Vogliamo applicare le regole per supportare e proteggere l’Ucraina. Non è perché c’è una violazione da parte della Russia delle regole basate sull’ordine internazionale che noi cerchiamo di fare lo stesso. Se ci sono trattati ratificati, dobbiamo farlo nel pieno rispetto di quei trattati“, ha ribadito. L’invio delle bombe a grappolo a Kiev è stato annunciato dagli Stati Uniti, ma molti paesi dell’Unione, Italia compresa, sono contrari poiché questo tipo di munizioni viola una convenzione internazionale da loro firmata.