Egitto, scoperti in necropoli Saqqara laboratori mummificazione e tombe

Egitto, scoperti in necropoli Saqqara laboratori mummificazione e tombe
Mostafa Waziri, secretary-general of the Supreme Council of Antiquities, displays a recently unearthed ancient wooden sarcophagus at the site of the Step Pyramid of Djoser in Saqqara, 24 kilometers (15 miles) southwest of Cairo, Egypt, Saturday, May 27, 2023. Saqqara is a part of Egypt’s ancient capital of Memphis, a UNESCO World Heritage site. Waziri said the workshops had been used to mummify humans and sacred animals, dated back to the 30th Pharaonic Dynasty 380 BC to 343 BC and Ptolemaic period 305 BC to 30 BC. (AP Photo/Amr Nabil)

Risalgono alla 30esima dinastia faraonica (380 a.C. – 343 a.C.) e al periodo tolemaico (305 a.C. – 30 a.C.)

Antichi laboratori per la mummificazione e tombe sono stati scoperti in Egitto recentemente nella necropoli faraonica di Saqqara, poco fuori dalla capitale Il Cairo, che fa parte dell’antica capitale egiziana di Memphis, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Lo ha annunciato Mostafa Waziri, segretario generale del Consiglio supremo egiziano per le antichità, spiegando che i laboratori erano stati utilizzati per mummificare uomini e animali sacri e risalgono alla 30esima dinastia faraonica (380 a.C. – 343 a.C.) e al periodo tolemaico (305 a.C. – 30 a.C.). All’interno dei laboratori, gli archeologi hanno trovato vasi di argilla e altri oggetti apparentemente usati per la mummificazione, oltre che vasi rituali, ha detto Waziri. Secondo Sabri Farag, responsabile del sito archeologico di Saqqara, le tombe appartenevano a un alto funzionario dell’Antico Regno e a un sacerdote del Nuovo Regno. Negli ultimi anni, il governo egiziano ha promosso in modo consistente le nuove scoperte archeologiche sui media internazionali. Spera che tali scoperte contribuiscano ad attirare più turisti nel Paese per rivitalizzare un settore che ha sofferto per le turbolenze politiche seguite alla rivolta del 2011.

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