Razzi dal Libano a Israele, che risponde con bombardamenti

L'artiglieria israeliana ha anche bombardato la periferia di Qulailah, Al-Maaliya e Wadi Zibqin

Lancio di razzi tra Israele e il Libano. Circa 30 razzi sono stati lanciati dal Libano in direzione di Israele. Il sistema di difesa israeliano Iron Dome ne ha intercettati 15. Lo riferisce l’esercito israeliano, come riporta l’agenzia turca Anadolu.

L’artiglieria israeliana ha poi bombardato la periferia delle città di Qulaila e Al-Maaliyah, nel sud del Libano. L’artiglieria israeliana ha anche bombardato la periferia di Qulailah, Al-Maaliya e Wadi Zibqin. Nella zona si sono sentite esplosioni. Lo riferisce la National news agency libanese. Si tratterebbe della risposta ai razzi lanciati dal Libano contro le città nel nord di Israele. 

Netanyahu convoca gabinetto di sicurezza

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha convocato per questa sera il Gabinetto di sicurezza ad alto livello in seguito al lancio di razzi sul Paese dal Libano. Il Lo riporta The Times of Israel. Il Gabinetto non si riunisce da quasi due mesi e l’incontro avverà dopo una valutazione che Netanyahu dovrebbe tenere con i funzionari della Difesa. I razzi dal Libano hanno ferito un 26enne e una donna.

Israele accusa Hamas

Dietro al lancio di razzi dal Libano ci sarebbe il gruppo armato palestinese Hamas. E’ quanto sostiene il portavoce delle forze di difesa israeliane Daniel Hagari, come riporta The Times Of Israel. In un briefing con i giornalisti, Hagari ha aggiunto che l’esercito sta esaminando il coinvolgimento iraniano nell’attacco. Hagari ha anche osservato che il lancio di razzi è avvenuto nel mezzo di scontri tra la polizia israeliana e i palestinesi alla moschea di Al-Aqsa di Gerusalemme.

Israele: “Considerare ogni opzione per rispondere ad attacchi”

Israele si prepara a “considerare tutte le opzioni per rispondere” ai lanci di razzi sul paese dal Libano. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant.

Hamas: “Non resteremo a guardare aggressione di Israele”

Il nostro popolo e i gruppi di resistenza palestinese non staranno a guardare” di fronte alla “selvaggia aggressione” di Israele contro Al-Aqsa. Lo ha detto il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, parlando a Beirut.

Premier Libano: “Rifiutiamo ogni escalation da nostro territorio”

Il Libano “rifiuta qualsiasi escalation dal suo territorio”. Lo dichiara il primo ministro Najib Mikati, condannando la raffica di razzi lanciati contro Israele dal paese. Il Libano, recita una dichiarazione, “rifiuta l’uso del suo territorio per effettuare operazioni che destabilizzino la situazione”.