Iran, graziate 22mila persone arrestate per proteste

Le manifestazioni son iniziate a settembre dopo la morte della 22enne Mahsa Amini

Il capo della magistratura dell’Iran, Gholamhossein Mohseni Ejehi, ha annunciato che 22mila persone arrestate nell’ambito delle recenti proteste sono state graziate. Lo riporta l’agenzia di stampa di Stato iraniana Irna. I media statali avevano precedentemente suggerito che la Guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, avrebbe potuto graziare persone coinvolte nelle manifestazioni in vista del mese sacro di digiuno musulmano del Ramadan. Le proteste sono iniziate a settembre per la morte di una ragazza di 22 anni, Mahsa Amini, a seguito del suo arresto da parte della cosiddetta polizia morale per avere indossato male il velo.