Polonia, la demolizione dei monumenti all’Armata Rossa

Il governo sta eliminando i simboli del dominio sovietico instaurato dopo la seconda guerra mondiale

(LaPresse) Giovedì 27 ottobre in quattro città della Polonia sono stati demoliti monumenti che commemoravano i soldati dell’Armata Rossa. Il governo polacco sta eliminando i simboli del dominio sovietico sul paese instaurato dopo la seconda guerra mondiale perché, come ha detto il direttore dell’istituto storico nazionale Karol Nawrocki, “ricordano un sistema che ha colonizzato mezza Europa, compreso il nostro paese, rendendola suo vassallo”. Ma il gesto è anche un segno di condanna nei confronti dell’invasione russa in Ucraina.