Lo ha reso noto l'amministrazione di Kiev
Le forze armate russe hanno effettuato un attacco missilistico sulla città di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale locale Oleksandr Starukh. Lo riporta Unian. Secondo le prime informazioni due donne sono decedute. Sotto le macerie ci sarebbero almeno cinque persone.
“Nella notte, sette missili russi hanno colpito persone che dormivano pacificamente nelle loro case a Zaporizhzhia. Altri hanno colpito durante il giorno. I russi continuano a colpire deliberatamente i civili per seminare paura. Il terrore russo deve essere fermato, con la forza delle armi, le sanzioni e il completo isolamento”. Lo scrive su twitter il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Zelensky: deportati 1,6 milioni di cittadini da territori occupati
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che la Russia ha deportato più di 1,6 milioni di cittadini ucraini dai territori ucraini occupati. Lo ha detto durante il suo discorso all’Organizzazione degli Stati americani. “Non abbiamo dubbi che vinceremo questa guerra e saremo in grado di proteggere l’indipendenza dell’Ucraina. Le vittorie quotidiane al fronte e dozzine di città e villaggi liberati dell’Ucraina lo dimostrano”, ha affermato ancora.
Sale a tre numero vittime
E’ salito a tre il numero delle vittime causato dall’attacco missilistico russo su Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il servizio di emergenza statale della regione. Lo riporta Ukrainska Pravda mentre i soccorritori continuano a scavare sotto le macerie dei palazzi colpiti.
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