Ucraina, procuratore Luhansk morto in esplosione in suo ufficio

Sarebbe stato fatto detonare un ordigno improvvisato

Il procuratore generale dell’autoproclamata repubblica di Luhansk, Sergey Gorenko, è morto in un’esplosione avvenuta nella sede della procura generale, in particolare nel suo ufficio. Lo riferiscono fonti dei servizi di emergenza citate dall’agenzia di stampa russa Interfax. “Secondo i dati preliminari, il procuratore generale del Luhansk Sergey Gorenko è morto per le ferite riportate in un’esplosione nel suo ufficio”, ha riferito la fonte citata da Interfax, secondo cui l’esplosione sarebbe stata provocata da un ordigno improvvisato. Precedentemente i servizi d’emergenza del Luhansk avevano riferito a Interfax che Gorenko si trovava “nell’area colpita dall’esplosione” e che era rimasto ferito.

Anche la vice procuratrice generale dell’autoproclamata Repubblica di Luhansk, Ekaterina Steglenko, è morta nell’esplosione avvenuta nella sede della procura generale. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass, citando il ministero dell’Interno dell’autoproclamata Repubblica di Luhansk. Precedentemente una fonte aveva riferito all’agenzia Interfax che il procuratore generale, Sergey Gorenko, è morto “per le ferite riportate in un’esplosione nel suo ufficio”.