Texas, 46 migranti morti in un camion abbandonato: arrestate tre persone

Tra le vittime anche quattro bambini, 16 i sopravvissuti feriti: stavano cercando di superare il confine tra Messico e Stati Uniti

Sono 46 i migranti morti dentro un camion abbandonato a San Antonio, in Texas. Quattro sono i bambini deceduti. Secondo le autorità i migranti stavano cercando di superare il confine tra Messico e Stati Uniti. I feriti sono 16. Il capo dei vigili del fuoco Charles Hood ha riferito che le persone sono morte disidratate e che all’interno del camion non è stata trovata acqua. Il governatore del Texas Greg Abbott ha attaccato il presidente degli Usa Joe Biden: “Queste morti sono di Biden – ha scritto in un tweet – Sono il risultato delle sue politiche mortali di una frontiera aperta”.

Tre persone sono state arrestate in seguito alla strage di migranti in Texas, ma non è chiaro se queste siano collegate alla tratta di esseri umani. Lo riferisce il capo della polizia William McManus.

La scoperta dei migranti morti a bordo del camion è avvenuta perché una persona che si trovava sul posto è stata allertata da un urlo di richiesta di aiuto. Lo ha riferito il capo della polizia, William McManus. Si tratta di una delle peggiori tragedie degli ultimi decenni fra quelle che hanno coinvolto chi prova ad attraversare il confine fra Messico e Stati Uniti. Nel 2017 dieci migranti morirono dopo essere rimasti intrappolati all’interno di un camion parcheggiato in un Walmart a San Antonio. Nel 2003 furono trovati 19 migranti in un camion a sudest di San Antonio. Il Texas meridionale è da tempo l’area più trafficata per gli attraversamenti illegali di frontiera. I migranti viaggiano in veicoli attraverso i posti di blocco della Border Patrol fino a San Antonio, la grande città più vicina, e da quel punto si disperdono negli Stati Unit