Ucraina, missili russi colpiscono un centro commerciale. Zelensky: “All’interno 1.000 civili, è un crimine di guerra”. Scholz avverte: “Le relazioni con Mosca danneggiate in modo permanente”

Draghi: "Putin non deve vincere". Per via delle sanzioni la Russia non ha pagato 100 milioni di dollari di obbligazioni. Zelensky ai leader mondiali: "Aumentare le sanzioni". Si va verso l'accordo finale: tetto al prezzo di gas e petrolio. L'annuncio del Cremlino: "Putin sarà al G20"

Nel 124° giorno di conflitto in Ucraina il presidente Zelensky si è rivolto ai cittadini bielorussi in un videomessaggio dopo che nelle ultime cresce il timore di un appoggio militare di Minsk a Mosca. “Non entrate in guerra al fianco di Putin”, ha detto il leader di Kiev. Lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine ha fatto sapere su Facebook che la Bielorussia ha inviato fino a 20 vagoni ferroviari carichi munizioni in Russia. 

Nel frattempo prosegue il G7 di Elmau, sulle Alpi bavaresi, dove oggi si terrà la seconda giornata di lavori tra i “Sette grandi”. Tra i temi caldi quello del “price cap” su gas e petrolio e l’imposizione di nuove sanzioni a Mosca. La Russia, per la prima volta in un secolo, in default sul suo debito sovrano in valuta estera.

IN AGGIORNAMENTO

20h53 Blinken: “Inorriditi da attacco a centro commerciale, nuova atrocità russa”

“Il mondo è inorridito di fronte all’attacco missilistico russo di oggi, che ha colpito un affollato centro commerciale ucraino, l’ultima di una serie di atrocità”. Lo afferma il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, assicurando in un tweet che “continueremo a sostenere i nostri partner ucraini e a chiedere conto alla Russia, compresi i responsabili delle atrocità”.

20h43 Onu: “Attacco su mall Kremenchuk deplorevole”

 L’attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk, in Ucraina, è “deplorevole, per non dire altro”. Lo ha detto il portavoce delle Nazioni unite, Stephane Dujarric. “Qualsiasi tipo di infrastruttura civile, inclusi ovviamente centri commerciali, e civili non dovrebbe mai essere presa di mira”, ha affermato, secondo Bbc.

20h28 Johnson: “Attacco a mall mostra crudeltà e barbarie di Putin”

“Questo spaventoso attacco ha mostrato ancora una volta la profondità della crudeltà e della barbarie in cui affonderà il leader russo. Ancora una volta il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime innocenti in Ucraina. Putin deve rendersi conto che il suo comportamento non farà altro che rafforzare la determinazione dell’Ucraina e di ogni altro paese del G7 a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario”. Lo ha dichiarato il premier britannico Boris Johnson, a proposito dell’attacco missilistico contro un centro commerciale in Ucraina, che ha provocato almeno 10 morti e 40 feriti. Lo ha riferito Bbc.

20h19 Kiev: “A Kremenchuk colpito anche palazzetto sport”

I missili russi su Kremenchuk, in Ucraina, oltre al centro commerciale hanno colpito anche un palazzetto dello sport. Lo ha fatto sapere il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov. Si teme che decine di civili siano stati uccisi e feriti, mentre il governatore regionale ha parlato sinora di almeno 10 morti e oltre 40 feriti. Per l’esercito ucraino, il centro commerciale è stato colpito da missili lanciati dai bombardieri russi Tu-22M3 a lungo raggio dai cieli sopra la regione occidentale di Kursk, in Russia.

20h06 Di Maio: “Missili su Kiev dimostrano che Putin non vuole pace”

“Voglio esprimere la nostra solidarietà all’Ucraina che in queste ore ha subito l’attacco missilistico russo contro un centro commerciale. Questo conferma che Putin non è disponibile a sedersi al tavolo ed è ancora una volta la conferma, come detto dal premier Draghi, che dobbiamo sostenere l l’Ucraina e la sosterremo finché ce ne sarà bisogno. Ora l’importante è essere compatti. Il governo continuerà la battaglia per avere un tetto massimo per il prezzo del gas e a favore della diplomazia per sbloccare il grano”. Così il ministro degli Esteri e leader di Insieme per il futuro, Luigi Di Maio, parlando con i cronisti in un punto stampa vicino a Montecitorio.

20h03 Medvedev: “Russia bloccherà ossigeno a Paesi baltici”

“Ammettiamolo, la restrizione al transito fa parte della vera ‘guerra per procura’ che l’Occidente ha scatenato contro la Russia. Naturalmente, la Federazione Russa adotterà misure di ritorsione e saranno molto dure”, Mosca “è in grado di bloccare l’ossigeno dei vicini baltici che hanno intrapreso azioni nemiche”. Lo ha dichiarato il vice capo del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha riferito Tass. Il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha affermato che in risposta al divieto di transito della Lituania a Kaliningrad, Mosca potrebbe adottare misure economiche che potrebbero tagliare l’ossigeno al vicino baltico. “L’Ue non ha nemmeno insistito su misure così radicali come un divieto di transito, comprendendo possibili problemi”, “ma la Lituania si è ossequiosamente trascinata davanti ai benefattori americani, mostrando ancora una volta i suoi atteggiamenti idioti russofobi”, ha aggiunto Medvedev.

19h42 Filorussi Donetsk: “Resti di 172 militari Kiev in Azovstal”

La procura generale dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk ha fatto sapere che i resti di 172 militari ucraini sono stati trovati nello stabilimento di Azovstal, a Mariupol. Lo ha riferito Tass.  

19h17 Missile su mall, almeno 10 morti e 40 feriti

È salito ad almeno 10 morti e 40 feriti il bilancio delle vittime a Kremenchuk, in Ucraina, dove un missile russo ha colpito un centro commerciale. Lo ha riferito Dmitry Lunin, governatore della regione di Poltava, secondo Unian. 

19h06 Pentagono: “Ultime minacce nucleari Putin sono da irresponsabili”

Le ultime minacce nucleari lanciate da Vladimir Putin sono “arroganti” e “irresponsabili”. Lo ha detto un alto funzionario del Pentagono, in risposta all’annuncio fatto dal presidente russo riguardo al trasferimento alla Bielorussia dei nuovi sistemi missilistici Iskander-M, con capacità nucleari. “Certamente, ogni volta che qualcuno usa la parola ‘nucleare’ c’è da preoccuparsi”, ha detto il funzionario in un briefing con i giornalisti, sottolineando che è “piuttosto irresponsabile che un leader nazionale parli dell’impiego di armi nucleari e lo faccia in modo generalmente arrogante”. 

18h52 Scholz: “Relazioni Occidente-Mosca danneggiate in modo permanente”

Le relazioni occidentali con la Russia sono danneggiate in modo permanente. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al G7 di Elmau, secondo Bild.

18h36 Kiev: “A Sloviansk bombe a grappolo russe su quartiere residenziale”

Il sindaco della città Ucraina di Sloviansk, potenzialmente il prossimo grande campo di battaglia tra forze russe e ucraini, ha accusato le forze russe di avere lanciato dopo l’alba sulla città munizioni a grappolo, una delle quali ha colpito un quartiere residenziale. Secondo quanto riferisce il sindaco Vadim Lyakh, almeno un uomo è rimasto ucciso. Le autorità precisano che il numero delle vittime è ancora da confermare, AP ha visto il corpo senza vita di un uomo. 

18h01 Energia, Macron: “Rafforzare coordinamento e garantire sicurezza”

“La guerra della Russia all’Ucraina sta sconvolgendo i mercati energetici. Dobbiamo rafforzare il nostro coordinamento e gli investimenti per garantire la sicurezza energetica per tutti. Senza distoglierci dal nostro obiettivo: raggiungere insieme la carbon neutrality entro il 2050”. Lo scrive su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron. 

17h54 G7: “Bene status candidato Ue, impegno incrollabile per Kiev”

“Noi, i leader del Gruppo dei Sette (G7), siamo fermi nella nostra solidarietà con l’Ucraina e riaffermiamo il nostro impegno incrollabile a sostenere il governo e il popolo ucraino nella loro coraggiosa difesa della sovranità e dell’integrità territoriale del loro paese e nella loro lotta per un futuro pacifico, prospero e democratico”. E’ quanto si legge nella dichiarazione dei leader del G7 di sostegno all’Ucraina.”Accogliamo con favore la decisione del Consiglio europeo di concedere lo status di paese candidato all’Ucraina e alla Moldova – si legge ancora nel testo -. Continueremo a fornire supporto finanziario, umanitario, militare e diplomatico e staremo con l’Ucraina per tutto il tempo necessario. Nel farlo, ci impegniamo a dimostrare responsabilità e solidarietà globali lavorando per affrontare gli impatti internazionali dell’aggressione russa, in particolare sui più vulnerabili”.

17h17 Kiev: “Missile su centro commerciale è crimine guerra russo”

“L’attacco missilistico contro un centro commerciale con all’interno persone a Kremenchuk è un altro crimine di guerra russo. Un crimine contro l’umanità”. Ad affermarlo su Telegram è Dmytro Lunin, governatore della regione Ucraina di Poltava in cui Kremenchuk si trova. Si tratta di un “atto di terrore cinico contro la popolazione civile”, prosegue Lunin, aggiungendo che “la Russia è uno Stato terrorista”.

17h13 Almeno 2 morti e 20 feriti per missile su centro commerciale

È di almeno due morti e 20 feriti in Ucraina il bilancio dell’attacco avvenuto a Kremenchuk, nel centro del Paese, dove un missile russo ha colpito un centro commerciale. Lo riferiscono le autorità ucraine. Precisamente, a riferirlo in un post su Telegram, è Kyryl Tymoshenko, vice-capo dell’ufficio della presidenza Ucraina, il quale aggiunge che 9 dei circa 20 feriti sono in condizioni gravi.

16h55 Zelensky: “Missile colpisce centro commerciale, all’interno 1.000 civili”

Un missile russo ha colpito un centro commerciale a Kremenchuk e oltre mille civili si trovavano all’interno al momento dell’attacco, dove continuano a divampare le fiamme. Lo riferisce il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Il mall è in fiamme, i soccorritori stanno combattendo contro le fiamme, è impossibile immaginare il numero di vittime”, afferma Zelensky su Telegram, allegando un video, in cui si vedono una struttura in fiamme e una grande nube di fumo. Zelensky prosegue dicendo che la struttura non poneva “nessun pericolo per l’esercito russo” e non aveva “nessun valore strategico”. “Solo il tentativo delle persone di vivere una vita normale, che fa adirare così tanto gli occupanti”, aggiunge.

16h23 Lituania colpita da attacco hacker dopo tensioni con Russia

 La Lituania è stata colpita da un attacco informatico, con siti pubblici e privati temporaneamente fuori uso. Ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa lituano, spiegando che si è trattato di un cosiddetto attacco Ddos (distributed-denial-of-service). Fra le agenzie pubbliche costrette a sospendere i propri servizi online per diverse ore anche il dipartimento Immigrazione e l’Ispettorato statale delle imposte, che sono poi ritornate online. Il ministero non ha identificato gli hacker, ma l’agenzia di stampa Baltic News Service riferisce che il gruppo pro Cremlino ‘Killnet’ avrebbe rivendicato l’attacco. Il cyber-attacco giunge una settimana dopo che Mosca hanno minacciato di vendicarsi perché la Lituania ha limitato il transito di acciaio e metalli ferrosi verso l’exclave russa di Kaliningrad in base alle sanzioni dell’Ue.

15h22 Gentiloni: “22 Stati in task force attuazione sanzioni”

“22 Stati membri si sono impegnati a coordinare il proprio lavoro per partecipare al nuovo sottogruppo fiscale dedicato della task force ‘Blocca e sequestra’ dell’Ue” per l’applicazione delle sanzioni alla Russia. Così il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, in audizione alla sottocommissione per le questioni fiscali del Parlamento europeo.

“Ogni ulteriore informazione scoperta nel corso delle verifiche e delle indagini fiscali può, ove pertinente e legalmente possibile, essere trasmessa alle autorità nazionali preposte all’irrogazione delle sanzioni, nonché alle autorità estere in conformità con gli strumenti di diritto nazionale, internazionale e comunitario”, ha aggiunto.

15h14 Sullivan: “Zelensky vuole guerra breve, prossimi mesi decisivi”

Il presidente Zelensky ha chiarito di voler abbreviare la guerra. Lo ha detto il consigliere alla Sicurezza nazionale Jake Sullivan. Lo fa sapere la Casa Bianca. “Crede che un conflitto feroce non sia nell’interesse del popolo ucraino per ovvi motivi – spiega – quindi vuole che i suoi militari e coloro che in Occidente li stanno sostenendo facciano il massimo nei prossimi mesi per mettere l’Ucraina nella migliore posizione possibile”.

14h42 Usa: Verso aumento dazi su 570 categorie prodotti russi

Gli Stati Uniti intendono annunciare nuovi dazi su 570 categorie di prodotti russi. Lo riferisce un funzionario Usa.

14h03 Sindaco Severodonetsk: “In città ancora 8mila civili”

 Circa “7-8mila civili” sono rimasti a Severodonetsk, attualmente occupata dai russi. Lo ha riferito il sindaco della città Oleksandr Striuk. Lo riporta il Kiev Independent.

13h46 Kiev: “80 navi straniere con equipaggi bloccate nei porti”

Ci sono ancora “80 navi straniere con equipaggi” bloccate nei porti ucraini. Lo ha detto Dmytro Barinov, vice capo dell’amministrazione dei porti marittimi ucraina. Lo riportano i media di Kiev. “Le merci restano su queste navi, ma in queste circostanze non possono lasciare i porti”, ha detto.

13h45 Stoltenberg: “A vertice Nato ok a pacchetto assistenza a Kiev”

“Al vertice concorderemo un pacchetto di assistenza globale rafforzato per l’Ucraina, che includerà sostanziali consegne di supporto in aree come comunicazioni sicure, sistemi antidroni e carburante. A lungo termine, aiuteremo l’Ucraina a passare dall’equipaggiamento militare dell’era sovietica al moderno equipaggiamento Nato e rafforzare ulteriormente le sue istituzioni di difesa e sicurezza”. Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa in vista del vertice di domani a Madrid.

13h36 G7: “Condanniamo aggressione Mosca, aiutata da Bielorussia”

“Continuiamo a condannare la guerra brutale, non provocata, ingiustificabile e illegale di aggressione contro l’Ucraina da parte della Russia e aiutata dalla Bielorussia”. E’ quanto prevedono le conclusioni del G7 sull’Ucraina, approvate questa mattina a Elmau, in Germania.

13h34 Zelensky a G7: “Limitare prezzo petrolio russo”

Nel corso del suo intervento al G7 il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto di “limitare il prezzo del petrolio russo”. Lo ha reso noto lo stesso leader di Kiev su telegram.

13h32 Grano, G7: “Russia consenta passaggio navi nel Mar Nero”

“La Russia ha un’enorme responsabilità per le crescenti minacce alla sicurezza alimentare globale a seguito del conflitto. L’assalto non provocato della Russia all’Ucraina, segnato da bombardamenti, blocchi e furti, ha gravemente impedito all’Ucraina di esportare i suoi prodotti agricoli e ne sta ostacolando la capacità di produzione, provocando forti aumenti dei prezzi e aumentando l’insicurezza alimentare globale per milioni di persone, in particolare le persone più vulnerabili, come donne e minori. Chiediamo urgentemente alla Russia di cessare, senza condizioni, i suoi attacchi alle infrastrutture agricole e di trasporto e di consentire il libero passaggio delle spedizioni agricole dai porti ucraini nel Mar Nero”. E’ quanto prevedono le conclusioni del G7 sull’Ucraina, approvate questa mattina a Elmau, in Germania.

13h26 Zelensky al G7: “Finire guerra prima dell’arrivo dell’inverno”

Nel corso del suo intervento al G7 di Elmau, in Germania, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto ai leader presenti di fare “il massimo” per mettere fine alla guerra “prima dell’arrivo dell’inverno”. Lo riporta Sky News citando fonti diplomatiche.

13h23 La Carovana di pace di ‘StopTheWarNow arriva a Leopoli

Odessa, la città portuale ucraina sul Mar Nero, è stata raggiunta questa mattina dalla Carovana di pace partita sabato da Gorizia e organizzata dalla coalizione della società civile ‘StoptheWarNow’. Lo comunica ‘Atlanteguerre’. La carovana, un convoglio di aiuti umanitari, sette veicoli con una quarantina di persone di diverse associazioni che per la seconda volta in due mesi ha raggiunto le vittime del conflitto, è stata raggiunta nella serata di ieri anche da monsignore Francesco Savino, vicepresidente della Cei, che nei giorni scorsi ha dato il suo appoggio all’iniziativa di ‘StoptheWarNow’. Partita prima dell’alba, la carovana ha attraversato il Danubio ed è arrivata con le prime luci alla frontiera ucraina, dove erano in fila decine di camion in entrata e uscita, gran parte dei quali cisterne.

13h21 G7: “Sanzioni per ridurre ricavi Mosca, anche su oro”

“Continueremo a cercare nuovi modi per isolare la Russia dalla partecipazione al mercato globale e reprimere l’evasione. Siamo determinati a ridurre i ricavi della Russia, anche dall’oro”. E’ quanto prevedono le conclusioni del G7 sull’Ucraina, approvate questa mattina a Elmau, in Germania.

13h17 G7: “Aiuteremo Kiev a difendersi, coordinamento su armi”

 “Ci impegniamo ad aiutare l’Ucraina a sostenere la sua sovranità e integrità territoriale, a difendersi e a scegliere il proprio futuro. Spetta all’Ucraina decidere su un futuro accordo di pace, libero da pressioni o influenze esterne”. E’ quanto prevedono le conclusioni del G7 sull’Ucraina, approvate questa mattina a Elmau, in Germania.

“Continueremo a coordinare gli sforzi per soddisfare le richieste urgenti dell’Ucraina per le attrezzature militari e di difesa. Continueremo inoltre a coordinarci per fornire all’Ucraina il materiale, la formazione e il supporto logistico, di intelligence e economico per costruire le sue forze armate”, si legge ancora.

13h02 Draghi a Zelensky: “Status candidato Ue passo molto importante”

 “La decisione di dare all’Ucraina lo status di candidato per l’UE è importante per l’Ucraina ma anche per l’Unione Europea. L’Unione Europea ha mutato in modo profondo il suo atteggiamento verso i Paesi vicini, la sua strategia di lungo periodo. E’ un cambiamento molto importante”. Così, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso del suo intervento al G7 di Elmau, nella sessione dedicata all’Ucraina, in collegamento con il presidente Volodymyr Zelensky.

13h00 Gas, Draghi a G7: “Continuare a lavorare per tetto prezzo”

“Dobbiamo continuare a lavorare su come imporre un tetto al prezzo del gas”. Così, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso del suo intervento al G7 di Elmau, nella sessione dedicata all’Ucraina, in collegamento con il presidente Volodymyr Zelensky.

12h59  Draghi a G7: “Se perde Kiev perdono tutte le democrazie”

Siamo uniti con l’Ucraina, perché se l’Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Se l’Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace. Così, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso del suo intervento al G7 di Elmau, nella sessione dedicata all’Ucraina, in collegamento con il presidente Volodymyr Zelensky.

12h41 von der Leyen: “Al lavoro con Usa per ridurre profitti energia Mosca”

“Ue e Usa stanno intensificando la cooperazione in materia di sicurezza energetica. Lavoriamo fianco a fianco per diversificare l’offerta europea e mantenere la rotta verso il nostro obiettivo comune di neutralità climatica. Esploreremo anche modi per ridurre ulteriormente le entrate della Russia dall’energia, utilizzate per finanziare la sua guerra contro l’Ucraina”. Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

12h37 Zelensky a G7: “Aumentare sanzioni, serve tetto a pezzo petrolio”

“L’Ucraina sente il sostegno degli Stati del G7. Grazie per la difesa e l’assistenza finanziaria al nostro paese nella lotta contro l’invasione russa”. E’ quanto si legge sul profilo Telegram del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine dell’incontro in videoconferenza con i leader del G7 riuniti a Elmau. “Per noi è importante anche la posizione coerente dei paesi del G7 sulle sanzioni. Dovrebbero continuare ad aumentare, in particolare limitando il prezzo del petrolio esportato dall’aggressore”, la sottolineatur

12h15 Cremlino: “Su missili Usa a Kiev difenderemo nostri interessi”

 In merito ai piani dell’amministrazione Usa di dotare Kiev di sistemi di difesa missilistica a medio e lungo raggio la Russia “sta adottando misure per proteggere i propri interessi su base continuativa”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Interfax.

12h14 Scholz: “G7 continuerà pressione su Putin, guerra deve finire”

“Come G7 siamo uniti dalla parte dell’Ucraina e la continueremo a sostenere. Per questo dobbiamo tutti prendere decisioni difficili ma necessarie. Grazie, Zelensky, per la tua partecipazione oggi. Continueremo ad aumentare la pressione su Putin. Questa guerra deve finire”. Lo scrive su Twitter il cancelliere tedesco Olaf Scholz al termine del videocollegamento dei leader del G7 con il presidente ucraino.

12h07 von der Leyen: “G7 unito, con Kiev per tutto tempo necessario”

“Questa mattina il presidente ucraino Zelensky ci ha aggiornato sugli attacchi della Russia all’Ucraina. Ammiriamo la sua leadership e la resilienza del popolo ucraino. Il G7 ha mostrato una notevole unità. Abbiamo concordato che rimarremo con l’Ucraina per tutto il tempo necessario”. Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

11h56 G7: leader adottano conclusioni su Ucraina

 I leader del G7 riuniti a Elmau hanno appena adottato le conclusioni sull’Ucraina. E’ quanto si apprende da fonti presenti al summit.

11h46 Cremlino: “Futuro Donbass sia scelto dai suoi abitanti”

“Abbiamo ripetutamente affermato che il futuro delle repubbliche di Luhansk e Donetsk e altri territori dell’Ucraina dovrebbe essere deciso dagli abitanti. La loro decisione è sovrana”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Ria Novosti.

11h18 Ucraina: presidente Moldova arrivata a Kiev

La presidente della Moldova, Maia Sandu, è arrivata a Kiev. Lo riporta Ukrainska Pravda. Sandu visiterà le città di Borodyanka, Bucha e Irpin e incontrerà anche il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

11h03 Ucraina: Johnson, ora impossibile accordo pace

 In questo momento “non c’è accordo che il presidente Zelensky possa davvero fare”. Lo ribadisce il premier britannico Boris Johnson in un’intervista alla Bbc. “In queste circostanze, i sostenitori dell’Ucraina in tutto il mondo devono continuare ad aiutare Kiev ed è quello che faremo”, ha aggiunto. Johnson si è detto “colpito” dalla “straordinaria coerenza, determinazione e unità” dimostrata da parte del G7.

10h45 G7: Scholz, aiuto a Kiev ma evitiamo conflitto tra Russia e Nato

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo un incontro con il primo ministro canadese Justin Trudeau a margine del vertice G7 a Elmau in Germania, ha affermato che “stiamo prendendo decisioni difficili, siamo anche cauti, aiuteremo l’Ucraina il più possibile, ma dobbiamo anche evitare che ci possa essere un grande conflitto tra Russia e Nato”.

10h44 Zelensky a G7, armi, grano, sanzioni e ricostruzione

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto si apprende da fonti presenti a Elmau, nel corso del collegamento con i leader, ha chiesto il sostegno del G7 su 5 punti: sistemi antiaereo di difesa, sicurezza, esportazioni di grano, sanzioni e ricostruzione.

10h43 Zelensky, nessun missile russo può spezzare morale Kiev

“Nessun missile russo, nessun attacco può spezzare il morale degli ucraini. E ciascuno dei loro missili sarà un argomento nei nostri negoziati con i partner”. Lo ha scritto su Instagram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a pochi minuti dal collegamento con i leader del G7 riuniti a Elmau.

10h37 fonti, Zelensky ringrazia leader G7 e Ue per sostegno

Volodymyr Zelensky ringrazia tutti i leader G7 per il sostegno. Il presidente ucraino si è da poco collegato con i rappresentanti G7 e i presidenti della Commissione e del Parlamento europeo, riuniti nel castello di Elmau per la sessione ‘The world in conflict’. Lo riferiscono fonti presenti a Elmau.

10h37 Zelensky, non saremo vinti, vinceremo

“Non siamo noi che saremo vinti, li vinceremo”. Lo ha scritto su Instagram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a pochi minuti dal collegamento con i leader del G7 riuniti a Elmau.

10h36 G7: Casa Bianca, aiutare Ucraina con entrate raccolte da dazi su Russia

 Il presidente americano Joe Biden e gli altri leader del G7 intendono “utilizzare le entrate raccolte dalle nuove tariffe sulle merci russe per aiutare l’Ucraina e garantire che la Russia paghi i costi della sua guerra”. E’ quanto spiega la Casa Bianca in una nota.

10h35 G7: Usa, pronti a price cap su petrolio russo

 Il Paesi del G7 annunceranno di aver raggiunto un accordo per perseguire un tetto massimo sul prezzo del petrolio russo, con l’obiettivo di frenare i ricavi energetici di Mosca. Lo ha affermato in forma anonima un funzionario statunitense. La mossa fa parte di uno sforzo congiunto di sostegno all’Ucraina che include l’aumento delle tariffe sulle merci russe e l’imposizione di nuove sanzioni a centinaia di funzionari e aziende russe. Le maggiori economie democratiche si impegneranno anche ad aumentare le tariffe sulle importazioni russe nei loro paesi, con gli Stati Uniti che annunceranno nuove tariffe su 570 categorie di merci, nonché l’uso di sanzioni per colpire le catene di approvvigionamento della difesa della Russia.

10h31 G7: Casa Bianca, sanzioni mirate su settore difesa Russia

I leader del G7 annunceranno nuove “sanzioni mirate” rivolte “alla produzione e alle catene di approvvigionamento militari russe”. Lo rende noto la Casa bianca. “I Dipartimenti di Stato e del Tesoro degli Stati Uniti prenderanno di mira in modo aggressivo le catene di approvvigionamento della difesa russa imponendo sanzioni di blocco alle principali imprese statali della difesa, oltre alle organizzazioni di ricerca sulla difesa e a dozzine di altre entità e individui legati alla difesa e limiteranno la capacità della Russia di sostituire l’equipaggiamento militare che ha già perso durante la sua brutale guerra contro l’Ucraina”, spiega Washington.

10h15 Zelensky collegato con leader G7, al via seconda giornata lavori

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è appena collegato con i leader del G7 presenti al Castello di Elmau. Alla guerra in Ucraina è dedicata la prima sessione di lavoro di oggi.

10h10 portavoce Erdogan, c’è chi ha interesse a prolungare guerra

 “La Turchia ha una posizione davvero molto speciale. Fin dall’inizio della crisi in Ucraina, sotto la forte guida del nostro presidente, Recep Tayyip Erdogan, abbiamo cercato di utilizzare questo nostro potere per la pace. Oggi mentre gli attori che vogliono legittimare le proprie posizioni criticando la Turchia non stanno facendo nulla per l’Ucraina, noi c’eravamo”. Lo dice in un’intervista al Messaggero, Fahrettin Altun, direttore della comunicazione della presidenza turca. “Tutti questi fattori ci permettono di parlare sia con la Russia che con l’Ucraina. In quanto attore stabilizzatore, la responsabilità della Turchia in questo frangente è stata quella di mantenere aperti i canali di dialogo tra le parti”, aggiunge. “L’obiettivo della Turchia è contribuire in ogni circostanza a una pace giusta. D’altro canto, ci sono attori che credono di trarre benefici dal prolungare il più possibile la guerra. Pensano che la Russia si indebolirà se la guerra si prolunga e sostengono gli ucraini solo quanto basta per prolungare il conflitto. La Turchia non è mai stata uno di questi attori né mai lo sarà. Dobbiamo credere nella pace, sforzarci per essa”, conclude.

10h02 G7: Ucraina su tavolo leader, videocollegamento con Zelensky

Avrà inizio tra poco, con la foto di famiglia allargata ai Paesi ospiti, la seconda giornata di lavoro del G7 di Elmau. Al summit saranno presenti anche i leader di India, Argentina, Senegal, Indonesia e Sud Africa. I grandi inizieranno poi la quarta sessione di lavoro sul conflitto ucraino. Alla riunione parteciperà da remoto anche il presidente Volodymyr Zelensky. Alle 12.30 ci sarà il pranzo di lavoro esteso ai Paesi partner del G7 e alle Organizzazioni internazionali che coinciderà con la quinta sessione tematica su ‘clima, energia e salute globale’. Lo stesso formato sarà replicato per la sesta sessione di lavoro che sarà centrata in particolare sulla sicurezza alimentare.

9h38 Governatore Kharkiv: “Due donne morte in bombardamenti regione”

 Una donna di 21 anni e un’altra di 57 sono morte nella regione di Kharkiv a causa dei bombardamenti russi. Lo ha reso noto sul Telegram il governatore locale Oleh Synyehubov. Lo riportano i media di Kiev.

9h14 Intelligence Gb: “Russi si affidano sempre di più a riservisti”

“Nelle prossime settimane, è molto probabile che la campagna russa si affiderà sempre più ai riservisti”. E’ quanto scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sul conflitto. Si tratta di riservisti “part-time ma volontari, che si schierano in unità tipicamente destinate a compiti di sicurezza nelle retrovie”.

9h09 Intelligence Gb: “Dopo Donbass russi puntano su Izyum”

“Mentre il principale obiettivo operativo rimane la sacca Severdonetsk-Lysychansk la Russia sta ora cercando di riprendere slancio anche sull’asse settentrionale di Izyum”. Lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sull’andamento del conflitto. In quel settore – viene comunque sottolineato – le forze armate ucraine continuano a mantenere il controllo del territorio “facendo buon uso del terreno boscoso per aiutare la loro difesa”.

9h03 Governatore Sumy: “Un morto in attacchi su regione”

 Una persona è morta e un’altra è rimasta ferita nella regione di Sumy a causa degli attacchi russi alle comunità di Yunakivka, Bilopillia, Krasnopillia e Shalyhine. O ha reso noto il governatore locale Dmytro Zhyvytsky. Lo riporta il Kiev Independent.

9h02 Kiev: “339 bambini uccisi e 614 feriti da inizio conflitto”

Sono 339 i bambini uccisi in Ucraina dall’inizio del conflitto. Lo rende noto nel suo aggiornamento giornaliero la procura generale di Kiev. A questi si aggiungono 614 feriti.

8h57 Esperti Usa: “Attacco su Kiev probabile risposta a incontro G7”

 L’attacco missilistico su Kiev è una “probabile risposta diretta” all’incontro dei leader del G7. E’ l’opinione dell’ Institute for the Study of War, think tank americano che analizza il conflitto in Ucraina. Gli esperti rievocano quanto accaduto durante la visita del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a Kiev il 29 aprile.

8h51 a Mariupol trovati cento corpi sotto macerie di una casa

Più di centro corpi sono stati trovati sotto le macerie di un palazzo bombardato a Mariupol. Lo rende noto il consigliere del sindaco, Petro Andryushchenko. “Gli occupanti non hanno intenzione di seppellirli”, ha scritto. Lo riporta Ukrinform.

8h49 Kiev: Da Bielorussia 20 vagoni di munizioni a Russia

La Bielorussia ha inviato 20 vagoni di munizioni alla Russia. Lo rendono noto le forze armate ucraine. Lo riporta Ukrinform. Il carico è diretto nella regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina.

8h47 Militari Kiev: “Russi hanno perso 35mila uomini da inizio conflitto”

I russi hanno perso “circa 35mila uomini” dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo rendono noto le forze armate di Kiev nel loro aggiornamento giornaliero. Lo riportano i media ucraini.

8h20 Governatore Luhansk: “Russi vogliono bloccare Lysyschank da sud”

 I militari russi “stanno cercando di bloccare la città da sud, distruggendo tutto ciò che possono con i loro sistemi di fuoco di artiglieria. Difendiamo Lysychansk”. Lo scrive su twitter Serhiy Haidai governatore ucraino della regione di Luhansk.

8h16 Usa forniranno a Kiev sistemi avanzati difesa antiaerea

 Il presidente Joe Biden annuncerà che gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina nuovi sistemi avanzati di difesa antiaerea e ulteriore supporto di artiglieria. Lo riportano alcune fonti informate. Gli Usa stanno infatti acquistando dalla Norvegia il ‘Nasams’ un sistema antiaereo sviluppato per fornire una difesa a medio e lungo raggio, secondo la persona che ha parlato in condizione di anonimato. E’ lo stesso utilizzato dagli Stati Uniti per proteggere lo spazio aereo sensibile intorno alla Casa Bianca e al Campidoglio a Washington.

8h09 Podolyak: “La Russia non negozia, detta le condizioni

 “La Russia non è pronta a dialogare, sa solo dettare le sue condizioni. Negoziare non significa accettare condizioni unilaterali. Il problema è che Mosca sente di avere tre vantaggi e non ha intenzione di rinunciarvi in nome della pace. Primo, ha accumulato molte armi e pensa di riuscire a espellerci dal Donbass. Secondo, ritiene che le sue lobby in Europa riusciranno a invertire il sentimento generale pro-ucraino. Terzo, crede che gas, petrolio, grano e migrazioni spingeranno l’opinione pubblica globale ad appoggiarla”, Lo ha detto in un’intervista al Corriere della Sera, Mykhailo Podolyak consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

E in merito allo stop alle negoziazioni dopo l’incontro del 18 marzo a Istanbul che sembrava poter dare una svolta. “Erano cominciate le sanzioni internazionali, nessun filorusso li aveva accolti in Ucraina, pensavamo avessero capito. Invece abbiamo scoperto le stragi a nord di Kiev e a quel punto siamo stati noi a realizzare che la Russia non era quella che credevamo. Non è uno Stato legale che ha controversie con noi su alcuni territori o sulla nostra quota di grano o metallo nel mercato internazionale. No, la Russia è solamente votata alla distruzione o allo smantellamento totale dello Stato ucraino. Ogni obiettivo intermedio non l’accontenterà”. Secondo Podolyak a Mosca non basterebbe la conquista del Donbass “Cedendo alla pressione russa e firmando un accordo di pace la guerra non finirà. Non è finita nel 2014, la Russia ha ripreso fiato e ha attaccato. Questa volta lo farebbe contro l’Europa. Se Putin non pagherà per questa invasione, il prossimo attacco sarà ancora più massiccio. La Russia andrà avanti a riprendere alcuni territori che reputa suoi. Continuerà a bombardare città, ricattare, sfruttare la sua propaganda in Europa per creare una spaccatura. Questa guerra non è per un Paese o un pezzetto di territorio, è una guerra per i principi internazionali e democratici”.

8h03 Zelensky: “Ci serve difesa aerea moderna ed efficace”

 “L’Ucraina ha bisogno di una potente difesa aerea, moderna e pienamente efficace, che possa garantire protezione contro i missili russi”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso del suo videmoessaggio notturno. Lo riporta Ukrinform. Ne parliamo ogni giorno con i nostri partner. Ci sono già degli accordi, e devono muoversi più velocemente se sono davvero partner e non osservatori”, ha aggiunto.

7h58 Zelensky: “Putin vuole coinvolgere Bielorussia in guerra”

“Voglio rivolgermi ai cittadini della Bielorussia, sia i civili che quelli in uniforme. Siete stati coinvolti nella guerra. Il Cremlino ha già deciso tutto per voi: le vostre vite non valgono nulla per loro. Ma voi non siete schiavi o carne da cannone. Non dovete morire e potete impedire a chiunque di decidere cosa vi aspetta”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo videmoessaggio notturno su telegram.

7h53 Ucraina: attacco russo su regione Odessa, sei feriti

Sei persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite in un attacco missilistico lanciato da un aereo russo. Lo rende noto il consiglio comunale di Odessa. Lo riporta Ukrinform. Secondo quanto riferito, diversi edifici residenziali sono stati distrutti o sono rimasti lesionati.

6h57 Russia: in default per la prima volta da oltre un secolo

Per la prima volta in oltre un secolo, la Russia è andata in default sul suo debito sovrano in valuta estera, a seguito delle sanzioni occidentali che hanno chiuso le vie di pagamento ai creditori esteri. Da ieri sera la Russia è inadempiente sul debito. Da marzo, gli eurobond del paese sono stati scambiati a livelli di stress, con le riserve estere della banca centrale congelate e la sua banca più grande tagliata dal sistema finanziario globale. Mosca dice che mentre ha i soldi per coprire tutto il dovuto, è stata costretta in questa situazione.