È il 102esimo giorno di guerra. 262 bambini morti e 467 feriti dal giorno dell'invasione. Papa: "Non portate umanità alla rovina"
È il 102esimo giorno di guerra in Ucraina.
IN AGGIORNAMENTO
18h37 – Bulgaria, Nord Macedonia e Montenegro chiudono spazio aereo a Lavrov
Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro hanno chiuso il loro spazio aereo al ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, complicando la visita di Lavrov a Belgrado in programma per il 6 e 7 giugno. Lo riporta il giornale serbo Novosti che cita fonti proprie, rilanciato dall’agenzia russa Tass. Il giornale aggiunge che, alla incontrerà domani alle 10 locali nel palazzo della presidenza l’ambasciatore russo Alexander Bocan-Kharchenko. La visita di Lavrov in Serbia il 6 e 7 giugno era stata annunciata venerdì dalla portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova.
16h03 Salvini, al quarto mese di guerra basta guerra e basta armi
“Al quarto mese di guerra, io dico basta guerra, basta armi”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, parlando dal palco di Buccinasco (Milano) per sostenere Manuel Imberti, candidato sindaco del Centrodestra.
14h59 Mosca, abbattuto aereo ucraino che trasportava armi
Il ministero della Difesa russo, tramite il portavoce Igor Konashenkov ha reso noto che le forze armate di Mosca hanno “abbattuto un aereo da trasporto militare An-26 dell’aviazione ucraina che trasportava armi ed equipaggiamento militare nella regione di Odessa”. Lo riporta Interfax.
14h43 Kiev, presidente parlamento ungherese mostri suo stato salute mentale
Il ministero degli esteri ucraino “attende l’annuncio del presidente del parlamento ungherese Laszlo Kever sullo stato della sua salute mentale”. E’ il commento del portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko, alle insinuazioni sulla “salute mentale” del presidente Volodymyr Zelensky giunte da Budapest. “In generale – sfortunatamente – i politici ungheresi continuano costantemente a gettare fango sull’Ucraina”, il che non sorprende, poiché “storicamente, l’Ungheria si è più di una volta orientata dalla parte del male”.
14h15 Podolyak, Ue risponda duramente ad attacchi come quello su Kiev
“Mentre qualcuno chiede di non umiliare la Russia, il Cremlino ricorre a nuovi insidiosi attacchi. Gli attacchi missilistici di oggi a Kiev hanno solo un obiettivo: uccidere quanti più ucraini possibile. Ciascuno di questi attacchi terroristici deve affrontare una dura risposta da parte delle capitali europee: più sanzioni, più armi”. Lo scrive su twitter Mikhailo Podolyak consigliere del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
13h45 Governatore Luhansk, Mosca vuole presa Severodonetsk entro 10 giugno
le forze armate russe avrebbero ricecuto l’incarico di “catturare completamente” Severodonetsk “entro il 10 giugno” o di “tagliare” completamente l’autostrada Lysychansk-Bakhmut “e ottenerne il controllo”. Lo ha spiegato il governatore ucraino della regione di Luhansk, Serhiy Haydai. Lo riporta la Cnn. Per questo – prosegue – “un’enorme quantità di forze viene utilizzata per svolgere questi due compiti”.
13h37 Kirill, scissione chiesa ortodossa per motivi politici ingiustificabile
La Chiesa ortodossa “è il pilastro spirituale di Russia, Bielorussia e Ucraina e la sua divisione per motivi politici non può essere giustificata”. Lo ha affermato il patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill. “La Chiesa ortodossa è il sostegno spirituale della Russia, della Bielorussia e dell’Ucraina – di tutti i nostri paesi slavi fraterni, e non solo dei paesi slavi. Questo grande dono della fede ortodossa deve essere rafforzato, soprattutto nel cuore dei giovani, perché i giovani le persone sono sotto la forte influenza del moderno flusso di informazioni”, ha detto il patriarca parlando nel corso di una funzione in Bielorussia. Lo riporta Ria Novosti. Il patriarca ha osservato che una divisione che distrugge “l’unità con Cristo e con la sua Chiesa, commessa per il bene di qualsiasi obiettivo politico, sociale o di altro genere umano, è uno scisma e non può essere giustificato”.
13h18 Presidente parlamento ungherese, Zelensky ha problemi mentali
Volodymyr Zelensky ha “un problema mentale personale”. Ad esserne convinto è Laszlo Kover, presidente del parlamento ungherese e membro del partito Fidesz del premier Viktor Orban. “Di solito chi ha bisogno di aiuto lo chiede educatamente. Sono insistenti, ma non minacciano – ha spiegato – alla Tv ungherese. “Di solito si minacciano i nemici, non quelli che si vogliono avere come amici”, ha aggiunto.
13h10 Kiev, stiamo gradualmente avanzando e liberando sud del Paese
Le forze armate dell’Ucraina stanno “gradualmente” respingendo “le forze di occupazione della Federazione Russa e liberando il sud occupato del nostro paese”. Lo scrive su facebook Il Centro per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni di Kiev. Lo riporta Unian. “Passo dopo passo – riportiamo la terra natale sotto il controllo dell’Ucraina!”, viene spiegato.
12h44 Conte, Draghi sia protagonsita in Europa per imporre pace
“Ora possiamo essere protagonisti sulla guerra: basta riarmo ed escalation militare.Vogliamo che Draghi sia protagonista in Europa: non per proporre la pace, ma per imporla”. Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, parlando a un evento a Capua. “Abbiamo dimostrato durante i primi mesi della pandemia che l’Italia ha carte in regola per guidare e indirizzare l’Europa. Grazie a quel lavoro abbiamo il Recovery, invece del Mes e della troika”, aggiunge
12h25 Papa, si fermi macabra distruzione città
“Si abbia rispetto per la vita umana, si fermi la macabra distruzione di città e di villaggi”. Lo ha chiesto Papa Francesco riferendosi alla guerra in Ucraina, dopo la recita del ‘Regina Caeli’ nella domenica di Pentecoste.
12h22 Papa, mettere in atto negoziati veri
Si mettano in atto veri negoziati, concrete trattative per un cessate il fuoco e per una soluzione sostenibile”. Lo ha chiesto Papa Francesco riferendosi alla guerra in Ucraina, dopo la recita del ‘Regina Caeli’ nella domenica di Pentecoste.
12h21 Papa, non portate umanità alla rovina
“L’incubo della guerra è la negazione del sogno di dio. Popoli che si scontrano, popoli che si uccidono. Gente che anziché avvicinarsi, viene allontanata dalle proprie case. È un’escalation sempre più pericolosa per tutti. Non portate l’umanità alla rovina per favore. Non portate l’umanità alla rovina”. Lo ha detto Papa Francesco dopo la recita del ‘Regina Caeli’ nella domenica di Pentecoste.
12h07 Kadyrov mostra immagini obici americani distrutti a Lisichansk
Il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, ha postato sul suo canale Telegram un video della distruzione degli obici americani a Lisichansk, città controllata dalle truppe ucraine nell’autoproclamata repubblica popolare di Luhansk. Lo riporta Ria Novosti. “Vi ho già parlato dei cannoni americani M777 che abbiamo distrutto a Lisichansk? – ha scritto – Sto allegando prove video. Diversi colpi puntuali e cinque obici da 155 mm, insieme alle munizioni, ora sono un inutile mucchio di metallo”.
11h56 Famiglie Azovstal, Mosca migliori condizioni detenzione nostri parenti
Le famiglie dei combattenti dell’Azovstal chiedono che la Croce Rossa, le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali influenzino la Russia per migliorare le condizioni di detenzione dei loro parenti attualmente in mano alle forze di Mosca. “Sappiamo che il centro di custodia cautelare è sovraffollato e, ovviamente, che alcune risorse potrebbero mancare. Ancora una volta, cibo, acqua: tutto deve essere migliorato”, ha detto Kateryna, moglie del comandante Denis Prokopenko, in un’intervista a Ukrainian Truth.
11h37 Zelensky, insegneremo a Mosca l’inevitabilità della punizione
“L’inevitabilità della punizione è un principio che l’Ucraina insegnerà sicuramente alla Russia. Ma prima di tutto, dobbiamo insegnarlo sul campo di battaglia che l’Ucraina non sarà conquistata, che il nostro popolo non si arrenderà e che i nostri figli non diventeranno proprietà degli occupanti”. Lo ha scritto su telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
11h18 Mosca, distrutti carri armati consegnati da Europa orientale a Kiev
Le forze aerospaziali russe con missili ad alta precisione hanno distrutto alla periferia di Kiev i carri armati T-72 e altri veicoli corazzati forniti dai paesi dell’Europa orientale. Lo ha annunciato il portavoce del Ministero della Difesa russo, il maggiore generale Igor Konashenkov. “Erano situati presso un’impresa di riparazioni automobilistiche”, ha affermato.
10h46 Putin, se Kiev avrà missili a lungo raggio colpiremo nuovi siti
Se l’occidente consegnerà a Kiev missili a lungo raggio “ne trarremo le dovute conclusioni e useremo le nostre armi per colpire siti che non abbiamo ancora colpito”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un’intervista a Rossiya-1. Lo riporta la Tass.
10h40 Putin, nuove armi a Kiev significa trascinare il conflitto
“Tutto questo trambusto per ulteriori consegne di armi ha un solo obiettivo: trascinare il conflitto armato il più a lungo possibile”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un’intervista a Rossiya-1. Lo riporta la Tass. Secondo il leader del Cremlino la fornitura di sistemi missilistici a lancio multiplo americani all’Ucraina sostanzialmente “non cambia nulla”, dal momento che l’esercito ucraino “è armato con sistemi simili della produzione sovietica Grad, Smerch, Uragan”.
10h36 Khodorkovsky, bene sanzioni ma serve colpire gas e tecnologia
In merito alle sanzioni contro la Russia “penso che l’unità dell’Occidente sia importante. Sul fronte energetico, funzionerebbero bene le misure che riguardano il gas. Quelle sul petrolio contano meno, perché la vendita può essere indirizzata su altri mercati. La Russia però riesce a mantenere l’equilibrio e la tenuta del rublo. Molto incisive invece sarebbero le sanzioni a lungo termine sulle tecnologie”. o ha detto al Gr1 Rai il dissidente russo Michail Khodorkovsky, ex magnate e fondatore della compagnia petrolifera Yukos che vive in esilio a Londra dopo aver scontato oltre 10 anni di carcere.
10h30 Khodorkovsky, evoluzione guerra dipenderà da invio armi a Kiev
L’evoluzione del conflitto in Ucraina “dipenderà molto ora dai Paesi occidentali”. Lo ha detto al Gr1 Rai il dissidente russo Michail Khodorkovsky, ex magnate e fondatore della compagnia petrolifera Yukos che vive in esilio a Londra dopo aver scontato oltre 10 anni di carcere. “Se all’Ucraina verranno date le armi pesanti, sul fronte si stabilizzerà il rapporto tra le forze sul campo e Putin dovrà prendere una decisione difficile: o sedersi sul serio al tavolo del negoziato o prendere atto che questa guerra lo inghiottirà. Se l’Occidente non fornirà queste armi, assisteremo ai pesanti combattimenti anche vicino a Kiev”, spiega.
10h06 Missili russi su Kramatorsk, colpite due fabbriche
Missili su Kramatorsk nella regione di Donetsk. L’attacco, riferisce su telegram il sindaco Oleksandr Honcharenko, è avvenuto nella tarda serata di ieri. Sono state colpite due fabbriche e non si segnalano vittime.
9h39 Kiev, attacco missilistico su capitale lanciato dal mar Caspio
L’attacco missilistico su Kiev è stato lanciato dal mar Caspio. Lo scrive su facebook il comando generale dell’aeronautica ucraina specificando che “un missile da crociera è stato abbattuto dalla contraerea”. Lo riporta Unian.
9h36 Governatore Luhansk, russi perdono terreno a Severodonetsk
Le truppe russe perdono terreno a Severodonetsk. Lo scrive su telegram Serhiy Haidai, governatore ucraino della regione di Luhansk. “I russi controllavano il 70% della città ma negli ultimi due giorni sono stati respinti e ora il territorio è praticamente diviso a metà”, ha spiegato. Secondo Haidai “le vittime fra gli occupanti sono state considerevoli” e otto soldati russi sono stati fatti prigionieri.
9h33 Letta, su viaggio Salvini a Mosca serve limpidezza
Su Salvini e il viaggio a Mosca “serve limpidezza. È inaccettabile anche solo l’idea di una trattativa tra un partito italiano di governo ed emissari di Putin”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, in un’intervista a ‘Messaggero Veneto’ e ‘Il Piccolo’. “Le differenze tra noi e la Lega – ha aggiunto Letta – sono enormi. Di fronte però a sfide eccezionali, l’Italia aveva bisogno di risposte altrettanto eccezionali. Governare insieme richiede uno sforzo di mediazione e responsabilità, faticoso, ma necessario in emergenza. Noi continuiamo a sostenere il governo con convinzione e lealtà e ci aspettiamo che la Lega faccia lo stesso”.
9h30 Kiev, attacco russo su capitale mirava a ferrovia
L’attacco missilistico lanciato dalle forze russe su Kiev “mirava alle infrastrutture ferroviarie”. Lo ha annunciato Serhiy Leshchenko, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky. Lo riporta Unian.
9h16 Kiev, centrale nucleare sorvolata a bassa quota da missile russo
Kiev accusa Mosca di aver sfiorato l’incidente nucleare all’alba di oggi. “La Russia ha commesso un altro atto di terrorismo nucleare, alle 5.30 un missile da crociera russo ha volato a bassa quota sopra una centrale nucleare dell’Ucraina meridionale nella regione di Mykolaiv”, ha fatto sapere Energoatom. Lo riporta Ukrainska Pravda. L’agenzia nucleare ucraina presume che il razzo stesse volando verso Kiev, dove attorno a quell’ora sono state udite varie esplosioni. I russi “ancora non capiscono che anche il più piccolo frammento di un missile su una centrale funzionante può causare una catastrofe nucleare e una perdita di radiazioni”.
9h10 Sindaco Kiev, un ferito dopo attacco su città
E’ di un ferito il bilancio dell’attacco missilistico russo sui disretti di Darnytskyi e Dniprovskyi a Kiev. Lo rende noto su telegram il sindaco Vitaly Klitschko. L’uomo è stato trasportato in ospedale.
08h24 Kiev, 31.150 soldati uccisi dall’inizio della guerra
Sono 31.150 i soldati russi uccisi dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo rendono noto le forze armate ucraine nel loro aggiornamento giornaliero sui social media.
08h21 Kiev, 262 bambini morti da inizio conflitto
262 bambini sono morti e 467 sono rimasti feriti dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo rende noto la procura generale di Kiev nel suo consueto aggiornamento su Telegram.
07h51 Intelligence, Kiev frena russi a Severodonetsk e tenta contrattacco
Le forze armate ucraine non mollano la presa a Severodonetsk, città assediata dai russi. Secondo il think tank americano Institute for War Studies gli ucraini stanno rallentando le operazioni russe per accerchiare le posizioni dei soldati di Kiev nella regione di Luhansk e assaltare Severodonetsk attraverso “contrattacchi locali prudenti ed efficaci”. Un’analisi confermata pure dall’intelligence britannica che parla di “contrattacchi” ucraini mettendo in luce come in questa zona i russi stiano schierando le truppe dell’autoproclamata repubblica di Luhansk che sono tendenzialmente “equipaggiate e addestrate in maniera scarsa”.
07h42 Ministero Difesa Kiev, guerra potrebbe finire entro l’anno
“E’ difficile prevedere quando la guerra finirà, ma la mia proiezione ottimistica è che potrebbe finire entro la fine dell’anno”. Lo ha detto Oleksii Reznikov, ministro della Difesa ucraino, parlando al forum Globsec-2022 a Bratislava. Lo riporta la Cnn. Reznikov ha affermato che le forze di difesa ucraine “hanno ancora bisogno di armi pesanti, artiglieria, carri armati, sistemi antinave, sistemi senza pilota, missili e difese aeree”. “L’Ucraina ha cambiato filosofia nella fornitura di armi. Se nel primo mese di guerra ci siamo concentrati sull’ottenimento di sistemi portatili anticarro e antiaerei, ora la natura della guerra è cambiata e abbiamo bisogno di armi più pesanti”, ha aggiunto.
07h38 Zelensky, a Severodonetsk situazione resta estremamente difficile
“La situazione a Severodonetsk, dove continuano i combattimenti di strada, rimane estremamente difficile. attacchi aerei, artiglieria, razzi”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del suo discorso notturno su Telegram.
07h26 Zelensky, da inizio guerra russi hanno lanciato oltre 2500 missili
Le truppe russe hanno nuovamente sparato sulle aree di confine della regione di Sumy, Mykolaiv, città e comunità della regione di Zaporizhia, regione di Kharkiv. La situazione a Severodonetsk, dove continuano i combattimenti di strada, rimane estremamente difficile. attacchi aerei, artiglieria, razzi. Ad oggi, il numero totale di vari missili russi usati contro l’Ucraina è 2503. I nostri eroi mantengono le loro posizioni e fanno di tutto per infliggere le massime perdite al nemico “. Lo ha detto l presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso notturno su telegram.
07h25 Zelensky, Russia distrugge nostra cultura non può stare in Unesco
“La Russia sta deliberatamente distruggendo la cultura ucraina e il nostro patrimonio storico. Uno stato che fa questo non può essere membro dell’Unesco e rimanere all’Onu come se nulla fosse”. Lo ha detto nel suo discorso notturno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando dell’attacco al monastero della Dormizione di Svyatogorsk.
07h20 Kiev vuole riprendere campionato di calcio ad agosto
L’Ucraina prevede di riprendere il campionato di calcio ad agosto nonostante il conflitto. Andriy Pavelko, il presidente della federazione calcistica ucraina, ha rivelato all’Associated Press i dettagli in merito ai suoi colloqui con Zelensky e i vertici della Fifa e della Uefa sulla ricerca di un modo sicuro per giocare le partite maschili e femminili in casa. L’Ucraina è stata costretta a fermare i campionati a febbraio, quando la Russia ha iniziato l’invasione. C’è ottimismo che lo sport possa riprendere per risollevare gli animi della nazione, che sta cercando di qualificarsi per la Coppa del Mondo.
07h03 Sindaco Kiev, diverse esplosioni in città
Diverse esplosioni si sono verificate a Kiev nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. Lo ha reso noto il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko su telegram spiegando che i soccorritori “stanno già lavorando sul posto”. In un secondo messaggio Klitschko ha spiegato che – al momento – non risultano esserci vittime mentre una persona è rimasta ferita.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata