Il vertice a Bruxelles, in discussione anche misure per ridurre dipendenza energetica da Russia
I leader del G7 si sono detti pronti ad adottare “ulteriori sanzioni” contro la Russia. “Sottolineiamo la nostra determinazione a imporre gravi conseguenze alla Russia, anche attuando pienamente le misure economiche e finanziarie che abbiamo già imposto. Continueremo a cooperare strettamente, anche coinvolgendo altri governi nell’adozione di misure restrittive simili a quelle già imposte dai membri del G7 e nell’astensione “da misure che riducano l’effetto delle sanzioni”, si legge nella dichiarazione dei leader diffusa al termine del vertice a Bruxelles. “Incarichiamo i ministri competenti in un’iniziativa mirata per monitorare la piena attuazione delle sanzioni e coordinare le risposte relative alle misure evasive, comprese le transazioni in oro da parte della Banca centrale russa. Siamo pronti ad applicare ulteriori misure come richiesto, continuando ad agire in unità”, aggiungono i leader.
“Stiamo adottando ulteriori misure per ridurre la nostra dipendenza dall’energia russa e lavoreremo insieme a tal fine”. E’ quanto si legge nella dichiarazione dei leader del G7 diffusa al termine del vertice a Bruxelles. “Ci impegniamo a sostenere attivamente i paesi disposti a eliminare gradualmente la loro dipendenza dalle importazioni di gas, petrolio e carbone russi” e “chiediamo ai paesi produttori di petrolio e gas di agire in modo responsabile e di aumentare le consegne ai mercati internazionali”, hanno aggiunto sottolineando che “l’Opec ha un ruolo chiave da svolgere”.
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