Nell'oceano ancora tre quarti del greggio disperso dalla raffineria
(LaPresse) – Volontari e lavoratori continuano a pulire decine di spiagge vicino a Lima a un mese dalla perdita di petrolio da una raffineria, che ha causato il peggior disastro ecologico della storia del Perù. I pescatori non possono andare in mare con le loro imbarcazioni. Secondo le autorità rimangono da raccogliere ancora oltre tre quarti degli 11.900 barili di greggio fuoriusciti dall’impianto Repsol il 15 gennaio. La compagnia spagnola parla invece 10.300 barili.
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