Il 9 agosto 1945 gli Usa sganciarono la bomba 'Fat Man' sulla città causando circa 80mila morti

Il 9 agosto del 1945, tre giorni dopo aver sganciato una bomba atomica su Hiroshima, gli Stati Uniti colpirono nuovamente il Giappone con un’altra bomba atomica. La città di Nagasaki fu devastata da ‘Fat Man’ (così fu soprannominata la bomba dagli americani), causando la morte di circa 80mila persone.

Davanti alla Statua della Pace di Nagasaki, con una sobria cerimonia, si è svolta la commemorazione per le vittime, alla quale hanno preso parte il premier nipponico Yoshihide Suga e il sindaco di Nagasaki Tomihisa Taue. Suga ha lanciato un appello alle nazioni affinché acceleri il processo di disarmo nucleare globale.

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