Unione europea e Stati Uniti chiedono a gran voce il rilascio del giornalista dissidente bielorusso Raman Protasevich, arrestato ieri insieme alla fidanzata all’aeroporto di Minsk dopo che la Bielorussia ha fatto dirottare un volo Ryanair da Atene e Vilnius con un falso allarme bomba. “Quello che è successo ieri in Bielorussia è uno scandalo internazionale. Ha messo in pericolo la vita dei civili e minaccia la sicurezza internazionale. Discuteremo diverse opzioni di sanzioni oggi al Consiglio europeo. È necessaria una forte reazione”. Così su Twitter il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Intanto un aereo Lufthansa con destinazione Francoforte non è decollato dall’aeroporto nazionale di Minsk. L’ufficio stampa dell’aeroporto ha riferito che lo stop è avvenuto per la minaccia di un attacco terroristico, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Interfax. La partenza era prevista per le 14:20. L’imbarco su questo volo è stato sospeso”, si legge nel messaggio citato dall’agenzia russa.
La Farnesina ha convocato l’ambasciatore bielorusso a Roma per esprimere la forte condanna dell’Italia in merito alla vicenda. Una mossa fatta anche dall’Unione Europea. “Su richiesta dell’Alto Rappresentante Josep Borrell, il Segretario Generale del Servizio Europeo per l’Azione Esterna, Stefano Sannino, ha convocato l’Ambasciatore della Repubblica di Bielorussia presso l’Unione Europea, Aleksandr Mikhnevich, per condannare il passo inammissibile delle autorità bielorusse, che hanno costretto un aereo civile per effettuare un atterraggio di emergenza a Minsk e ha arrestato il suo passeggero Raman Pratasevich, giornalista e attivista bielorusso indipendente”. Lo scrive in una nota dell’Eeas.”L’ambasciatore Mikhnevich – continua la nota – è stato informato della ferma condanna da parte delle istituzioni dell’Ue e degli Stati membri dell’Ue per l’atto coercitivo con cui le autorità bielorusse hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Il segretario generale Sannino ha espresso la posizione dell’Ue secondo cui l’azione oltraggiosa delle autorità bielorusse costituisce un altro palese tentativo di mettere a tacere tutte le voci dell’opposizione nel paese e ha chiesto l’immediato rilascio di Pratasevich. L’atto inaccettabile di ieri verrà sollevato nella riunione odierna del Consiglio europeo. L’Ue valuterà le conseguenze di queste azioni, comprese le possibili misure contro i responsabili”.
Secondo il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, “quello che è successo ieri in Bielorussia, con il volo dirottato per arrestare un cittadino che portava avanti battaglie di democrazia e libertà, è inaccettabile. Un dirottamento di Stato. Vorrà dire che le compagnie aree non sorvoleranno piu quelli spazi aerei se poi c’è il rischio che caccia aerei ti intercettino e ti dirottino. L’Unione europea deve mostrarsi unita, altrimenti davanti alle divisioni si infiltra l’arroganza di terzi“, ha detto il ministro nel corso del webinar ‘Direttiva relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea’ organizzato dall’Ufficio del Parlamento europeo.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Camera, Roberto Fico: “È di una gravità enorme quanto accaduto al volo civile diretto a Vilnius e dirottato a Minsk dall’aeronautica bielorussa per arrestare un passeggero, attivista dell’opposizione. L’Unione europea agisca con forza dinanzi a questa inconcepibile violazione, anzitutto attraverso la leva dell’inasprimento delle sanzioni nei confronti del governo bielorusso”. Lo scrive su facebook Roberto Fico, presidente della Camera.