Sisma 6.4 in Croazia: edifici crollati, almeno 6 morti fra cui una 12enne

Distrutta la città di Petrinja, nelle stesse ore diverse scosse nel Veronese

Un potente terremoto ha colpito il centro della Croazia, causando il crollo di edifici e spingendo le persone a riversarsi nelle strade. Almeno sei le persone morte, fra cui una 12enne, e 20 quelle ferite. La scossa, di cui il Centro Sismologico Euro Mediterraneo ha registrato la magnitudo a 6.4 con epicentro a 46 chilometri a sudest di Zagabria, è stata percepita anche in altri Paesi, come Bosnia, Serbia, Slovenia, Austria e Italia. In quest’ultima, nelle stesse ore varie scosse di terremoto si sono verificate nel Veronese, con magnitudo massima di 4.4 e nessun danno. In Slovenia, la centrale nucleare di Krsko, gestita congiuntamente con la Croazia, è stata temporaneamente chiusa.

Il sisma in Croazia ha devastato la città di Petrinja, nella stessa zona colpita lunedì da una scossa di forza 5.2. Qui è morta la bambina, mentre altre quattro persone sono decedute in vari villaggi vicini, secondo l’emittente locale Hrt. Dei 20 feriti in ospedale, almeno due sono in gravi condizioni. Varie persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. “La mia città è stata completamente distrutta, ci sono dei bambini morti. È come Hiroshima, mezza città non esiste più”, ha dichiarato il sindaco Darinko Dumbovic. Sul posto è arrivato anche il premier Andrej Plenkovic, accompagnato da vari ministri. “La maggior parte del centro di Petrinja è zona rossa, cioè la maggior parte degli edifici è inutilizzabile”, ha commentato. Per ospitare gli abitanti i militari hanno allestito le caserme, con capacità di 500 posti, e sono stati previsti alloggiamenti anche in alberghi e altri luoghi. “Nessuno dovrà dormire al freddo stanotte”, ha aggiunto il premier. Le autorità hanno anche visitato un ospedale danneggiato nella vicina Sisak, pesantemente colpita dal sisma.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha offerto aiuto, dicendo di aver parlato con il premier e di aver dato istruzioni a un inviato perché vada nel Paese non appena possibile. Solidarietà anche dalle autorità italiane, tra cui il presidente Sergio Mattarella che ha espresso all’omologo Zoran Milanovic “vicinanza”, “solidarietà e collaborazione”. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha aggiunto su Twitter che “l’Italia è pronta a fornire tutta l’assistenza e l’aiuto necessario”.

La Croazia è soggetta ai terremoti, ma generalmente non potenti. L’ultimo di forte magnitudo risaliva agli anni ’90, quando fu distrutto il villaggio costiero di Ston. Il sismologo croato Kresimir Kuk ha sottolineato che il sisma è stato “estremamente forte”, molto più di altri recenti, esortando le persone a evitare gli edifici vecchi e potenzialmente instabili, in vista di possibili scosse di assestamento.