A rischio il cessate il fuoco annunciato a partire dalla mezzanotte di domenica dalle forze armate che sostengono il generale libico
Il governo libico riconosciuto dall'Onu ha accusato quello rivale di aver violato il cessate il fuoco pochi minuti dopo l'orario del suo inizio. La tregua, proposta da Russia e Turchia con inizio oggi, è stata accettata all'ultimo minuto dalle parti e, se tenesse, sarebbe la prima pausa nei combattimenti da mesi, nonché la prima promossa da attori internazionali. Ore dopo che il premier del Governo di accordo nazionale (Gna) Fayez al-Serraj e il rivale maresciallo Khalifa Haftar hanno accettato di rispettarla, il governo basato a Tripoli ha emesso una nota accusando le forze di Haftar di aver violato il cessate il fuoco. Il governo ha aggiunto che, se succederà di nuovo, "risponderà violentemente e duramente".