"Oggi chiedo il vostro sostegno per un nuovo inizio per l'Europa" aveva detto la neo commissaria
Il Parlamento europeo ha dato luce verde alla nuova Commissione, guidata da Ursula Von der Leyen. Lo ha annunciato il presidente David Sassoli, sottolineando che ci sono stati 461 voti favorevoli, 157 contrari, 89 astenuti. (LaPresse) Inizia con il sostegno di una grande maggioranza il mandato della nuova Commissione europea guidata da Ursula Von der Leyen. 461 i sì, 157 i no, 85 gli astenuti i voti del Parlamento riunito a Strasburgo. Spaccati i 5 Stelle, due contrari e due astenuti tra i 14 eurodeputati del Movimento. Von der Leyen, che comincerà il suo mandato il primo dicembre, ha ribadito le priorità del governo comunitario: stabilità e crescita, gestione dei flussi migratori e lotta ai cambiamenti climatici. Nel suo discorso ha ricordato le difficoltà di Venezia ("E' vitale proteggerla") ed elogiato il commissario italiano all'Economia Paolo Gentiloni.
Dopo che lei stessa ha ottenuto a luglio per la sua approvazione un ristretto margine di 9 voti, Von der Leyen ha invece ricevuto ampio appoggio alla sua squadra di commissarie e commissari. I gruppi che hanno votato a favore o si sono astenuti hanno però avvertito di non intendere darle un "assegno in bianco", come ha detto il romeno Dacian Ciolos, presidente dei liberali di Renew Europe al Parlamento europeo. Il voto per l'investitura non era segreto, favorendo così la disciplina all'interno dei gruppi. Il nuovo esecutivo europeo (senza rappresentanza britannica) è composto da 15 commissari e 12 commissarie, il 'gender balance' più alto mai registrato (nell'esecutivo uscente di Jean-Claude Juncker le commissarie erano nove). L'insediamento avverrà sabato 1 dicembre, un mese in ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto. Fra candidature riviste (tre, numero senza precedenti), una Brexit tuttora in divenire, e nomine fortemente criticate, la formazione del team della ex ministra della Difesa della cancelliera Angela Merkel è stata complessa.
Una maggioranza travolgente
"Grazie per il sostegno a Sassoli e all'Europarlamento. Sono molto onorata da questa maggioranza travolgente che abbiano ottenuto". Così la presidente eletta della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa. "Oggi abbiamo un'ampia maggioranza stabile, considero questo voto di fiducia anche un voto a favore dell'agenda di cambiamento, l'Europa si trova in posizione unica per guidare il cambiamento soprattutto su clima, digitalizzazione e commissione geopolitica. Sono convinta che Europa forte significa mondo migliore", ha proseguito, "non vedo l'ora di iniziare a lavorare con la nuova commissione".
"Sui migranti serve approccio globale"
"Questa ampia maggioranza dimostra che il Parlamento europeo è disposto ad affrontare le sfide, come le migrazioni e il cambiamento climatico. Sono convinta che sulle migrazioni, che sappiamo essere un fenomeno che rimarrà, il nostro ruolo come Ue è sviluppare un concetto globale per affrontarla. Ciò comporta varie sfaccettature, si tratterà di usare modo umano ma anche efficace" ha aggiunto la presidente della Commissione europea.
"Ue non sarà mai un'alleanza militare"
"L'Ue è dotata di un insieme di strumenti unico nel suo genere per l'azione esterna. Vari eurodeputati hanno citato la Nato: sarà sempre difesa collettiva e rappresenta l'alleanza militare più forte al mondo. L'Ue non sarà mai un'alleanza militare, è diversa. Vedo molti ambiti in cui non vedo la Nato ma l'Ue chiamata in causa, dovremo esser consapevoli di avere molti strumenti, da aiuto allo sviluppo a intervento internazionale, che permetteranno di costruire Ue di difesa" ha precisato Von der Leyen.
Congratulations @vonderleyen! With today’s vote, the @Europarl_EN reaffirmed its unwavering trust in you & your team #VdLCommission. A new journey starts for you today. I know that under your leadership, we will see a stronger, greener and more digital I wish you all the best.
"Congratulazioni a Ursula von der Leyen! Con il voto di oggi, l'Europarlamento ha ribadito la sua incrollabile fiducia in lei e nel suo staff della Commissione. Per lei oggi comincia un nuovo viaggio. So che sotto la sua leadership vedremo un'Ue più forte, più verde e più digitale. Le auguro il meglio". Così su Twitter Jean-Claude Juncker, predecessore della nuova presidente della Commissione europea.