Trump: “Sui dazi con Cina accordo vicino ma no fretta”

Il presidente Usa a tutto campo su Fox News: "Con Pechino siamo quasi a un accordo, è potenzialmente molto vicino". E sull'impeachment fa sapere: "Voglio il processo in Senato". Il leader della Casa Bianca poi attacca Nancy Pelosi: "Una pazza"

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, annuncia che Washington e Pechino potrebbero essere a un passo dal firmare accordo commerciale, almeno parziale, ma ribadisce di non aver alcuna fretta di farlo. Trump dichiara solo poche ore dopo le parole del presidente cinese Xi Jinping, che afferma a un raduno di dignitari a Pechino che la Cina vuole un accordo ma "non ha paura" di reagire, se necessario. 

"Siamo quasi a un accordo, è potenzialmente molto vicino", dichiara Trump durante un'intervista a ruota libera su Fox News. Xi, sostiene l'inquilino della Casa Bianca, "vuole fare un accordo molto più di quanto io lo voglia fare. Non sono ansioso di farlo". Trump rivendica poi che le entrate per le casse dello Stato dalle tariffe doganali sulle importazioni cinesi sono state una manna per i conti pubblici statunitensi, qualcosa che, secondo "economisti" citati dal presidente, starebbe pesando in senso positivo sull'economia.

Quanto negli Usa è ancora notte, Xi dichiara di voler raggiungere un accordo commerciale con gli Stati Uniti, ma aggiunge che la Cina è pronta anche a "ritorsioni" contro eventuali nuove sanzioni statunitensi. "Replicheremo, se necessario, ma stiamo lavorando attivamente per cercare di evitare una guerra commerciale", dice Xi ai giornalisti a Pechino. 

Il capo della Casa Bianca parla della procedura di impeachment nei suoi confronti: "Voglio un processo completo al Senato, se la Camera deciderà per l'impeachment, e voglio che l'informatore e il presidente della Commissione intelligence della Camera Adam Schiff che guida le indagini testimonino" sono alcuni dei passaggi dell'intervista/intervento di Trump a Fox & Friends, trasmissione sul canale a lui 'amico' Fox, in cui è tornato ad accusare e criticare i dem, non lesinando gli insulti nei loro confronti. Shiff "matto da legare", la definizione del presidente, mentre la speaker della Camera Nancy Pelosi è stata descritta come "pazza" e l'ex vice presidente Joe Biden come mentalmente "inesistente".