La linea telefonica di soccorso ai migranti comunica che il motore non funziona e c'è una falla. Avvertita la Guardia Costiera libica che starebbe intervenendo"
"Barca in pericolo a largo della Libia. Siamo in contatto con l'imbarcazione da questa mattina. Alle 11.15 abbiamo ricevuto la posizione gps e informato la Guardia Costiera. A bordo ci sono circa 150 persone, il motore non funziona e c'è un buco che fa entrare acqua". Lo scrive su Twitter Alarm Phone, linea telefonica diretta e autorganizzata per rifugiati in difficoltà nelle acque del Mar Mediterraneo.
In un successivo messaggio, Alarm Phone fa sapere che i migranti "gridano e chiedono aiuto" e "stanno cercando di tappare la falla con i loro vestiti".
Poco più tardi Alarm Phone ha fatto sapere che si starebbero muovendo i soccorsi: "Abbiamo saputo che un velivolo di Eunavformed si sta dirigendo nella zona, e pare che un'imbarcazione della cosiddetta Guardia costiera libica si stia avviando. Ritornare in una zona di guerra è l'unica opzione lasciata dall'Europa, ma è meglio che annegare", si legge nel messaggio. In precedenza, Alarm Phone aveva fatto sapere che "le autorità di Roma, La Valletta e Tripoli sono informate. A bordo urla e panico. I migranti stanno usando vestiti per cercare di bloccare il buco. Urge soccorso immediato".