Italia-Francia, Mattarella a Parigi: incontro con Macron e visita a Notre Dame

Il capo dello Stato in visita in Francia per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci in un momento in cui i rapporti tra i due Paesi sono più distesi

Il dialogo tra Italia e Francia in questo momento è saldo e proficuo, ma se i rapporti tra i due Paesi si sono rinsaldati dopo la crisi diplomatica sui gilet gialli, è stato grazie all'intervento di Sergio Mattarella. È in questo clima di fiducia e stima che il capo dello Stato è a Parigi con Emmanuel Macron per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.

È il primo incontro dopo quel venerdì di tensioni tra i due governi, che dovrebbe peraltro precedere un bilaterale, sempre nella capitale francese, previsto per giugno. E non è un caso che l'inquilino del Colle, benché non si tratti di una visita di Stato, abbia deciso di recarsi a Notre Dame prima delle celebrazioni che si svolgeranno al castello di Amboise e in quello di Chambord.

Mattarella ha visitato, in forma privata e blindatissima, la cattedrale in mattinata: è il primo capo dello Stato a visitare la struttura dopo il terribile incendio del 15 aprile, che ha distrutto il tetto e la guglia del simbolo religioso e artistico di Parigi e d'Europa. Con lui il presidente il ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli, e il suo omologo Franck Riester. "Sono qui a Notre-Dame – ha sottolineato Mattarella – per testimoniare l'amicizia tra Francia e Italia".

L'inquilino del Colle si è poi diretto al Castello di Amboise dove il 2 maggio del 1519 si spense Da Vinci, poco più di tre anni dopo essere stato invitato in Francia dal re Francesco I. Mattarella, con Bonisoli e al figlia Laura, è stato accolto da Macron, la moglie Brigitte e il ministro della Cultura Riester. I due presidenti hanno deposto una corona di fiori sulla tomba del genio del Rinascimento.

Dopo la visita al castello reale di Amboise e Clos-Lucé dove pranzeranno, i due capi di Stato faranno tappa a Chambord dove ad attenderli ci saranno 500 giovani francesi e italiani per celebrare il Rinascimento. Qui saranno presenti anche l'architetto Renzo Piano, lo scrittore Alessandro Baricco e gli astronauti Samantha Cristoforetti e Thomas Pesquet. Chambord è il più grande castello della Loira, la cui costruzione iniziò pochi mesi dopo la morte di Leonardo, prendendo spunto proprio da alcuni suoi progetti.