Incontro Merkel-Macron per un compromesso sul rinvio. La cancelliera: "Sì a proroga che vada oltre il 30 giugno"
I 27 leader europei si riuniscono a Bruxelles per "discutere di quale tipo di proroga" concederanno a Londra, dopo che l'accordo sulla Brexit negoziato da Theresa May e l'Ue è stato varie volte bocciato a Westminster. La premier britannica lavora affinché il Regno Unito possa lasciare l'Unione europea "il più presto possibile". Lo ha dichiarato lei stessa arrivando al vertice Ue. "Ho chiesto un'estensione al 30 giugno ma ciò che è importante è che qualsiasi estensione ci permetta di lasciare l'Ue nel momento in cui avremo ratificato l'accordo di ritiro, così potremmo lasciare l'Ue il 22 maggio e cominciare a costruire un futuro più luminoso", ha dichiarato May.
In vista del vertice straordinario, la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha fatto sapere che incontrerà il presidente francese, Emmanuel Macron, per cercare un compromesso sul rinvio. "Ci sarà oggi, prima del Consiglio, un incontro fra me e il presidente francese, per far concordare le nostre posizioni. Penso che oggi arriveremo a un risultato che non fallirà a causa di un disaccordo tra Germania e Francia", ha dichiarato Merkel ai deputati tedeschi.
Merkel si è detta favorevole a un rinvio che vada oltre il 30 giugno, data inizialmente proposta da Londra. "Sono dell'opinione" che "dobbiamo lasciare un periodo ragionevole" ai partiti politici britannici per negoziare un'uscita dalla crisi, è "molto probabile che" la proroga che sarà accordata dall'Ue "sia più lunga di quella richiesta dalla premier britannica".
La cancelliera ha sottolineato anche che il Regno Unito dovrà aver la possibilità di uscire dall'Ue "molto velocemente", prima della scadenza del rinvio, se Londra "vota l'accordo di ritiro". Martedì, dopo aver incontrato la premier britannica, la cancelliera aveva definito "possibile" una proroga "sino all'inizio del 2020", secondo un partecipante alla riunione del partito conservatore Cdu.
Ma Macron frena: "Per me, niente è scontato, niente, e in particolare, visto che sento dei rumors, non lo è un'estensione lunga. Dobbiamo capire oggi il perché di questa richiesta, qual è il progetto politico che la giustifica".
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