Distrutto in un'esplosione controllata l'edificio di otto piani da anni meta dei 'narcotour'
L'edificio Monaco, fortino di lusso dell'ex signore della droga colombiano Pablo Escobar a Medellin, è stato distrutto con un'esplosione controllata. Il Comune ha stabilito di voler costruire al suo posto un parco dedicato alle vittime del narcotrafficante. La demolizione dell'edificio a otto piani è avvenuta alle 11.53 locali, le 17.53 ora italiana, sotto gli occhi di circa 1.600 persone, poco più di 25 anni dopo la morte del capo del cartello di Medellin, ucciso dalla polizia nel dicembre del 1993.
La demolizione rientra in una campagna del comune di Medellin che vuole raccontare l'altra faccia della storia, ignorata da serie tv e percorsi turistici, ideati sulle tracce dei 'narcos' e per cui il palazzo Monaco è una tappa pressoché obbligata.
Anche l'Hacienda Napoles, immensa proprietà nel nordovest della Colombia dove Escobar aveva creato uno zoo, è stata già trasformata in un parco. Le 443 casette che aveva fatto costruire per delle famiglie che vivevano in una discarica di Medellin restano invece in piedi: a Escobar valsero il soprannome di 'Robin Hood colombiano'.