Presidenziali in Brasile: seggi aperti per il ballottaggio tra Bolsonaro e Haddad

Il favorito è il candidato dell'estrema destra, nostalgico della dittatura. Il rivale è l'ex sindaco di San Paolo che ha preso il posto di Lula

Seggi aperti per il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Brasile, mentre il Paese è profondamente diviso dopo una tesissima campagna elettorale costellata di violenze e insulti.

Il favorito è il candidato dell'estema destra Jair Bolsonaro del Partito social-liberale (Psl), ex capitano dell'esercito e nostalgico della dittatura, rifiutato nettamente da parte dell'elettorato per le sue aperte posizioni razziste, misogine, omofobe, favorevoli alla tortura. Scortato da un convoglio di polizia militare e federale, ha votato in una scuola a Rio de Janeiro. Ha poi salutato i sostenitori all'esterno che l'attendevano da ore senza rilasciare dichiarazioni. 

Il rivale è Fernando Haddad del Partito dei lavoratori (PT), ex sindaco di San Paolo e docente universitario, che ha preso il posto dell'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva dopo che la giustizia l'ha dichiarato ineleggibile a causa della condanna in secondo grado per corruzione, in nome della legge 'Ficha limpa' (fedina pulita).

I seggi chiuderanno alle 23 italiane, con i risultati attesi dopo la mezzanotte.