Facebook, causa contro il social per crollo in Borsa
E' scattata la prima causa legale contro Facebook e il suo amministratore delegato Mark Zuckerberg per il tonfo in Borsa di giovedì, quando i titoli hanno bruciato 120 miliardi di dollari, sull'onda di risultati societari deludenti. A depositare il ricorso presso il tribunale distrettuale di Manhattan è stato un azionista che ha accusato il social media e il suo patron di aver diffuso dichiarazioni fuorvianti o non esaurienti sulla frenata dei ricavi, sul calo dei margini operativi e sulla fuga degli utenti. Il caso potrebbe trasformarsi in class-action, una causa collettiva.