Cambridge Analytica chiude dopo lo scandalo dei dati su Facebook

Cessate immediatamente tutte le operazioni

Cambridge Analytica cessa immediatamente tutte le operazioni. Lo comunica la società in una nota. "Negli ultimi mesi Cambridge Analytica è stata oggetto di numerose accuse infondate e, nonostante gli sforzi della società di correggere le informazioni, è stata denigrata per attività che non solo sono legali ma sono ampiamente accettate come facenti parte integranti della pubblicità online", spiega la nota. L'azienda e la sua controllante (Scl) hanno avviato le procedure di insolvenza nel Regno Unito, dove è stata al centro dello scandalo dei dati degli utenti Facebook monitorati e usati a fini politici.

"È stato determinato che non è più possibile continuare ad operare", ha detto l'azienda. I servizi di Cambridge sono stati usati anche dalla campagna di Donald Trump per la corsa alla Casa Bianca, analizzando i comportamenti su Facebook per individuare le preferenze politiche degli utenti cui venivano lanciati messaggi elettorali mirati. Facebook ha ammesso che i dati di fino a 87 milioni di utenti potrebbero essere stati utilizzati in questo modo.