Ritardi nei pagamenti, Italia deferita alla Corte europea

L'Italia deferita alla Corte di giustizia europea per i "ritardi sistematici" dei pagamenti alle imprese da parte della Pubblica amministrazione. Nei confronti del nostro Paese, la procedura d'infrazione era stata aperta 3 anni fa; a febbraio un ulteriore avvertimento. Secondo Bruxelles, la media dei tempi di pagamento resta a 100 giorni, con "picchi anche nettamente superiori". "Era inevitabile, l'Italia ha sbagliato: è tra i peggiori pagatori d'Europa ed è intollerabile che uno Stato sia inflessibile nei confronti dei cittadini quando si tratta di pagare le tasse e poi, quando è lui a dover pagare, non fa il suo dovere", commenta il presidente del Parlamento europeo Tajani