Donald Trump Jr. conferma: si è scambiato dei messaggi con Wikileaks durante la campagna elettorale per la Casa Bianca. E' stato proprio il figlio maggiore a pubblicare su Twitter gli scambi intercorsi dopo che l'indiscrezione era stata riportata da 'The Atlantic', rivista americana. E' stato Wikileaks a contattare più volte Trump Jr, che ha risposto sporadicamente. Nei messaggi, l'organizzazione di Julian Assange chiede al figlio del presidente Usa di diffondere documenti hackerati e propone alcune idee per non riconoscere il risultato delle elezioni in caso di vittoria della democratica Hillary Clinton.
Dopo la diffusione della notizia, Trump Jr ha attaccato chi nel Congresso ha permesso che trapelassero i documenti riservati che lui stesso aveva consegnato alle Commissioni che indagano sul Russiagate.
https://twitter.com/DonaldJTrumpJr/status/930228239494209536?ref_src=twsrc%5Etfw