New York, il killer: “Volevo uccidere ancora”

Voleva uccidere ancora il killer di New York, ferito e arrestato dopo l'attentato di ieri in cui sono morte 8 persone. Sayfullo Saipov, uzbeko di 29 anni, si è lanciato con un furgone su una pista ciclabile: "Sono orgoglioso di quello che ho fatto", dice l'uomo, residente in Florida, che è stato interrogato in ospedale. Secondo la polizia newyorkese, Saipov ha pianificato l'attacco per settimane e ha "agito secondo le istruzioni dell'Isis" che avrebbe ricevuto on line. "E' nel nostro Paese con la lotteria dei visti -denuncia su Twitter Donald Trump che poi definisce l'attentastore un animale da rinchiudere a Guantanamo. Dal sindaco di New York de Blasio e dal governatore Cuomo l'appello al presidente americano: "Non politicizzi la tragedia".