La Libia blocca un barcone di migranti

(LaPresse) La Libia resta divisa sulla missione navale italiana contro gli scafisti. Il consiglio di Stato di Tripoli promuove l'accordo fra il premier Al Serraj e l'Italia, definita un "paese amico e fratello", nella lotta contro l'immigrazione illegale. Il Parlamento di Tobruk boccia invece l'intesa, considerata una violazione della sovranità del Paese nordaficano, che intanto blocca 137 migranti a bordo di un barcone appena salpato verso le nostre coste. Gli stranieri, provenienti da diversi Paesi africani, erano su un gommone intercettato dalla guardia costiera a circa 23 miglia ad ovest di Tripoli: sono stati portati in una base della Marina nella capitale e poi consegnati all’agenzia anti-immigrazione.