Venezuela: al voto tra proteste anti Maduro. Caracas a ferro e fuoco, morti e feriti

Il Paese in piazza contro la decisione di ricorrere alle urne per l'Assemblea Costituente. Le opposizioni boicottano i seggi

Tensione alta in Venezuela, al voto per le elezioni di un'Assemblea costituente volute dal presidente Nicolas Maduro e boicottate dall'opposizione, che le considera un tentativo di colpo di Stato. Nonostante il governo abbia imposto per questa giornata il divieto di manifestare, i dimostranti hanno bloccato diverse strade e scontri con le forze di sicurezza sono scoppiati in varie città del Paese: sia a Caracas, sia negli Stati occidentali di Lara, Merida e Tachira, nonché in quelli centro-settentrionali di Carabobo e Aragua.

Tre i morti nelle proteste nelle ore prima del via alle operazioni di voto, cominciate alle 6 di mattina locali con la prima scheda imbucata in assoluto, cioè quella del presidente Maduro, seguito poco dopo dalla first lady Cilia Flores. "Ho voluto essere il primo a votare per la pace, la sovranità e l'indipendenza del Venezuela. Oggi è un giorno storico", ha detto il successore di Hugo Chavez.

Alle tre vittime nei cortei (una di loro è il segretario della sezione giovanile del partito Accion Democratica, Ricardo Campos) si aggiunge uno dei candidati all'Assemblea nazionale costituente, il 39enne Jose Felix Pineda Marcano, ucciso in casa sua a Ciudad Bolivar in un apparente tentativo di rapina. E nel corso di una protesta contro le elezioni della Costituente a Caracas alcune moto della polizia sono esplose, provocando il ferimento di diversi agenti. A Lara è stato ucciso un uomo con un colpo di pistola alla testa e un soldato della Guardia nazionale bolivariana è stato colpito alla guancia sinistra perdendo la vita a Tachira. Ancora, due adolescenti, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, sono stati uccisi dopo essere rimasti feriti da colpi d'arma da fuoco nelle proteste sempre nello Stato di Tachira. Sale così a otto il bilancio delle vittime. Lo ha riferito il pubblico ministero su Twitter, specificando che il 17enne è morto nella città di Tucape, mentre il 13enne ha perso la vita a Capacho Viejo.