Sale la tensione a Washington per il 'Russiagate'. Per la prima volta un deputato ha presentato al Congresso una proposta di impeachment nei confronti del presidente americano Donald Trump. Lo ha fatto, scrive The Hill, il democratico della California Brad Sherman, accusando il repubblicano di ostruzione alla giustizia durante le indagini federali sulle presunte interferenze russe nelle elezioni presidenziali del 2016. Sherman cita come motivazione il licenziamento di James Comey dalla direzione dell'Fbi, mentre guidava le indagini sul cosiddetto 'Russiagate', e "alti crimini e reati minori" nel corso delle indagini sul sospetto di collusione tra il team elettorale di Trump e il governo russo.
La proposta di Sherman, che ne ha dato notizia su Twitter, è stata appoggiata dal democratico Al Green, democratico del Texas. È molto improbabile che la richiesta sia approvata dalla Camera, controllata dalla maggioranza repubblicana. Lo stesso democratico ammette che la sua proposta passerà con molta difficoltà, per questo motivo e perché si tratta di un'azione isolata, mentre alcuni leader democratici hanno già preso le distanze. "L'introduzione degli Articles of Impeachment ha due esiti possibili. Primo ho la debole speranza che ispiri un 'intervento' nella Casa Bianca", "secondo, e più probabile, (…) sarà il primo passo di una lunga strada", ha scritto Sherman in una dichiarazione. Aggiunge: "Introduco la proposta per iniziare un lungo processo per proteggere il nostro Paese da abuso di potere, ostruzione alla giustizia, e incompetenza impulsiva e ignorante".
La proposta di Sherman arriva il giorno dopo che il figlio del presidente, Donald Trump Jr, ha ammesso di aver incontrato un'avvocata russa durante la campagna elettorale. Il primo capitolo 'concreto' del Russiagate, sui presunti legami tra Mosca e il team della campagna elettorale di Trump e sull'ipotesi di collusione tra le parti per favorirlo al voto. Un capitolo che si è aperto nei giorni scorsi con rivelazioni del New York Times e poi con le email pubblicate da Trump Jr su Twitter, da lui scambiate con l'intermediatore Rob Goldstone che gli propone un incontro con la legale russa Natalia Veselnitskaya. Il NYT l'ha descritta come collegata al Cremlino, che ha però negato di aver mai avuto contatti con lei.