Ha avuto inizio con la cerimonia di accoglienza presso il Teatro Greco, patrimonio mondiale Unesco, il G7 di Taormina. Il primo ad arrivare è stato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker seguito dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.
Il G7 dovrà, dare risposte "sul cambiamento climatico, sui grandi flussi migratori, sul commercio mondiale da cui dipendono tanti posti di lavoro e la prospettiva delle nostre economie. Quindi al G7 chiediamo risultati, sappiamo che non sarà un confronto semplice ma lo spirito di Taormina ci può aiutare nella direzione giusta", ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in un videomessaggio postato prima del summit.
Al centro del vertice anche il terrorismo. "La straordinaria storia e bellezza che ci circonda, la realtà di Taormina, della Sicilia e dell'Italia credo possa dare un contributo molto importante ai leader del G7 che si riuniscono oggi qui e aiutare la comunità internazionale attraverso il g7 a dare risposte a quello che i cittadini oggi ci chiedono sul terrorismo e la sicurezza innanzitutto, faremo una dichiarazione importante oggi qui a Taormina", ha detto a quetso proposito il premier.
TRUMP ASCOLTERA' POSIZIONI UE. A proposito dell'accordo sul clima di Parigi il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è "propenso a comprendere la posizione europea" ma "come sapete dagli Stati Uniti ci sono posizioni forti da entrambe le parti", cioè sia da parte degli Usa che da parte dell'Ue. È quanto riferisce Gary Cohn, direttore del National economic council che fornisce consulenza economica al presidente Usa, parlando con i giornalisti. Trump "vuole sentire in modo chiaro cosa hanno da dire i leader europei", ha aggiunto Cohn.