Trump pronto a firmare decreto per indagini sulle frodi elettorali

Una commissione che indaghi anche su altre pratiche che "minano la fiducia" dei cittadini

 Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha in programma di firmare oggi un ordine esecutivo per creare una commissione che indaghi su presunte frodi elettorali e altre pratiche che "minano la fiducia" dei cittadini. È quanto riferisce un funzionario della Casa Bianca coperto dall'anonimato. Dopo avere battuto Hillary Clinton nelle presidenziali di novembre scorso, Trump ha denunciato in diverse occasioni che c'era stata frode elettorale, visto che il magnate ha vinto con il sistema dei collegi elettorali, con 304 voti contro 232, mentre la candidata democratica ha in realtà vinto il voto popolare, ottenendone diversi milioni in più rispetto all'attuale presidente. Il decreto che Trump dovrebbe firmare oggi prevede la creazione di una commissione che "rivedrà le pratiche e le politiche che aumentano o minano la fiducia del popolo statunitense nell'integrità delle elezioni federali", spiega il funzionario.
 

La Casa Bianca non ha reso noto se la firma dell'ordine esecutivo si terrà a porte chiuse o sarà consentito l'accesso alla stampa. Lo scorso 26 gennaio la Casa Bianca aveva anticipato che Trump avrebbe firmato quel giorno un ordine per indagare sulla presunta frode che, secondo lui, aveva avuto luogo nelle presidenziali di novembre, ma alla fine questo provvedimento era stato rinviato senza fornire spiegazioni. Sempre a gennaio, inoltre, Trump era arrivato a dire che nelle elezioni di novembre avevano votato fra 3 e 5 milioni di immigrati senza documenti, ragion per cui a suo parere l'ex segretaria di Stato aveva vinto il voto popolare. Né Trump né la Casa Bianca, tuttavia, avevano offerto alcuna prova a sostegno delle affermazioni, che gli esperti ritengono completamente infondate.