I Paesi del gruppo di Visegrad (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) non accetteranno "il ricatto" sui migranti dell'Unione europea, mentre "l'attuale politica migratoria dell'Ue non ha funzionato". Lo ha affermato la premier polacca, Beata Szydlo, parlando a fianco degli omologhi degli Stati membri del gruppo a Varsavia. La politica migratoria dell'Ue, ha detto Szydlo, deve basarsi su un impegno fra tutti i Paesi membri, dove si tenga conto della realtà di ogni società.