La polizia russa ha fermato il leader dell'opposizione Alexei Navalny durante una manifestazione indetta dallo stesso Navalny nel centro di Mosca per protestare contro la corruzione. Insieme a lui fermate altre 500 persone. Un giornalista di Reuters ha visto gli agenti fermare l'oppositore politico in Tverskaya Street e caricarlo su un pulmino. Centinaia di persone sono corse dietro il mezzo urlando contro la polizia. I manifestanti si sono riuniti in piazza Pushkin continuando a gridare slogan: 'Russia libera', 'La corruzione ruba il nostro futuro'. In totale, sono decine le persone arrestate nel corso delle proteste indette oggi in tutta la Russia, dopo che l'opposizione ha esortato la popolazione a scendere in strada contro la corruzione e per chiedere le dimissioni del premier Dmitry Medvedev. Navalny ha scritto sul proprio sito che i cortei sono stati organizzati in oltre 80 città in tutto il Paese. Venerdì il Cremlino aveva fatto sapere che le manifestazioni nel centro di Mosca sarebbero state viste come una provocazione illegale. Nella città dell'est di Vladivostok, un giornalista di Reuters ha fatto sapere che almeno 30 manifestanti erano stati fermati in una protesta non autorizzata ma organizzata da centinaia di giovani nella piazza davanti alla stazione centrale. Centinaia di persone si sono riunite anche nella città di Yekaterinburg nella regione industriali degli Urali.
VIOLAZIONE LEGGE SUI CORTEI. Il leader dell'opposizione russa è stato incriminato per aver violato il codice amministrativo che regola le procedure per l'organizzazione di manifestazioni e cortei. Lo rende noto l'agenzia Tass, citando fonti di polizia secondo cui, in base a questa violazione, Navalny rischia una multa, lavori obbligatori o l'arresto.
NAVALNY: ORGOGLIOSO DELLA PROTESTA. "Molte persone sono state arrestate oggi. Ciò è comprensibile – i ladri devono proteggere loro stessi. Ma non possono essere arrestati tutti coloro che sono contro la corruzione. Siamo milioni". Così su Twitter Navalny che ha aggiunto: "Sono orgoglioso di coloro che sono scesi in strada oggi. Voi siete le persone migliori del Paese e la speranza della Russia per un futuro normale".
3000 A SAN PIETROBURGO. Circa 3mila persone stanno prendendo parte alla manifestazione non autorizzata a San Pietroburgo, nell'ambito delle proteste anti-corruzione organizzate oggi dall'opposizione in tutta la Russia. Lo rendono noto le agenzie russe citando una nota del servizio stampa del ministero degli Interni. "Sono state elevate sanzioni amministrative per quattro manifestanti", ha spiegato un addetto stampa. I dimostranti si sono riuniti intorno alle 14 locali nel Campo di Marte per dirigersi verso Palace Square.