La Cdu della cancelliera tedesca Angela Merkel ha rafforzato la sua posizione nelle elezioni regionali del Saarland, primo test in vista del voto nazionale di settembre. Secondo gli exit poll, i cristianodemocratici raggiungono il 41%, superando il risultato del 35,2% del 2012. I socialdemocratici dell'Spd sono fermi al 29,5%, in calo rispetto al 30,6% di quattro anni fa. Come il governo di Berlino, anche il Saarland è guidata da una 'grand coalition' tra Cdu e Spd. Ma questo risultato permette al partito di Merkel di governare da solo nel Land: l'Spd e la sinistra di Linke, al 13%, non raggiungono insieme i voti necessari per formare una coalizione tutta rossa. Gli ultraconservatori di Alternativa per la Germania (AfD) hanno raggiunto il 6%.
"Questo è naturalmente un ottimo inizio nell'anno delle elezioni", ha dichiarato Michael Grosse-Broemer, uno dei più importanti deputati vicini a Merkel nel Parlamento di Berlino. Il tonfo dell'Spd è la prima battuta per il neo leader socialdemocratico Martin Schulz: ha dato nuova linfa al partito con la promessa di affrontare la disuguaglianza sociale.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse