Il presidente Usa Donald Trump è "incosciente" e ha acceso la "fiamma della jihad" con il raid in Yemen in cui sono stati uccisi civili. Anche al-Qaeda va all'attacco del tycoon nella prima dichiarazione ufficiale sulla nuova amministrazione degli Stati Uniti, e a riportarlo è il Washington Post. Il raid in Yemen a cui si fa riferimento è avvenuto a pochi giorni dalla sua promessa di sradicare il terrorismo islamista, fatta nel discorso dell'insediamento, e secondo al-Qaeda "chiarisce che quella minaccia non era diretta solo ai militanti islamisti, ma anche a tutti i musulmani, uomini, donne e bambini". Il raid risale a sabato scorso: il comando centrale Usa non ha precisato quanti civili sono rimasti uccisi, ma si sa che vi è morto un Navy Seal. Fra le vittime pare ci sia anche la figlia di 8 anni di Anwar al-Awlaki, religioso nato negli Usa e affiliato ad al-Qaeda in Yemen che è stato ucciso in un raid compiuto con un drone americano nel 2011.