Il pilota dell'aereo della compagnia boliviana Lamia che trasportava la squadra brasiliana Chapecoense e si è schiantato in Colombia aveva informato la torre di controllo dell'aeroporto di Medellin di un "guasto elettrico totale" e della mancanza di carburante prima dell'incidente. È quanto emerge da una registrazione diffusa oggi. "Signorina, Lamia 933 è in guasto totale, guasto elettrico totale, senza carburante", afferma nella registrazione una voce che si identifica come il pilota dell'aereo caduto. Sempre secondo la registrazione, in seguito la torre di controllo dice che il pilota ha "pista libera".
"Pista libera e si attende pioggia sulla superficie, Lamia 933, pompieri allertati", è la risposta data a un certo punto dalla torre di controllo. Poco prima il pilota aveva sollecitato "priorità per avvicinarsi" all'aeroporto, chiedendo in diverse occasioni che gli venissero indicati i "vettori per la pista", cioè le indicazioni per avvicinarsi nel modo più possibile all'aeroporto di Medellin. All'inizio della registrazione si sentiva l'addetta al controllo di volo di turno che diceva che dava priorità a un altro aereo, della compagnia Viva Colombia, che aveva un problema. Quando il pilota di Lamia ha riferito della gravità della sua situazione, l'addetta ha allora fatto slittare altri due aerei commerciali in avvicinamento in modo da fare atterrare l'aereo della Chapecoense.