Settantatré accademici dell'università di Istanbul sono stati arrestati in Turchia, sul totale di 103 di cui la procura ha ordinato la detenzione per "appartenenza a gruppo terroristico armato". Le misure sono state ordinate in relazione alle indagini sul fallito golpe del 15 luglio scorso e sui presunti seguaci del religioso in autoesilio Fethullah Gulen, accusato da Ankara di aver orchestrato il golpe, hanno riferito i media turchi. Circa 110mila persone sono state licenziate o sospese tra i dipendenti pubblici e 36mila membri di esercito e giustizia sono stati incarcerati in attesa di processo per presunti legame con il golpe. Gulen nega ogni coinvolgimento nel tentato colpo di stato.