Usa, Fbi: Su nuove email Clinton valgono conclusioni di luglio

Non sarà emesso alcun capo d'accusa

La recente revisione delle nuove email non ha modificato la conclusione dell'Fbi raggiunta a luglio quando è stata archiviata l'indagine sull'uso di un server privato da parte di Hillary Clinton quando era segretaria di Stato. Lo ha rivelato il direttore del Federal Bureau, James Comey, in una nuova lettera al Congresso, secondo quanto reso noto dal repubblicano  Jason Chaffetz su Twitter.

"La squadra investigativa dell'FBI ha lavorato tutto il giorno per elaborare e rivedere la grande quantità di e-mail trovate durante un'indagine parallela (le email erano state trovate nel computer di Anthony Weiner, marito del braccio destro di Clinton, Huma Abedin, accusato di sexting con una minorenne, ndr)", ha scritto Comey nella lettera precisando che alla luce di questo "non chiederà che sia emesso alcun capo d'accusa" nella vicenda delle email di Hillary Clinton.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse