Continua l’assalto a Mosul, Isis trucida disertori e impiegati

Continua l'offensiva contro lo Stato Islamico

Le forze di sicurezza irachene hanno ripreso il controllo di sei distretti nella zona est di Mosul dopo una serie di duri scontri contro i militanti dello Stato islamico. Lo fa sapere una fonte delle forze di sicurezza. Centinaia di commando del Servizio anti-terrorismo e dell'esercito iracheno, spiega la fonte, hanno ripreso il controllo dei distretti di Aden, Samah, Karkukli, al-Khadraa, al-Ikhaa e al-Quds. Le truppe hanno alzato la bandiera sui principali edifici delle area riconquistate mentre i combattimenti sono ancora in corso nel distretto adiacente di Karamah. L'offensiva per la ripresa di Mosul è scattata lo scorso 17 ottobre, annunciata direttamente dal primo ministro iracheno Haider al-Abadi.

Intanto i militanti dello Stato islamico continuano a condurre esecuzioni di massa nella città e nei dintorni. Questa settimana hanno ucciso in questo modo almeno 230 persone, tra cui una cinquantina di propri militanti. Lo fa sapere l'Onu. I jihadisti uccisi erano accusati di diserzione, mentre altre 180 vittime erano vecchi impiegati pubblici uccisi dall'Isis prima del ritiro dei militanti da Kokjali, località a est di Mosul.