Il presidente della Commissione Elettorale Centrale della Federazione Russa Ella Pamfilova ha raccontato che, nel corso delle operazioni di voto anticipato in una stazione meteorologica nel Mar Glaciale Artico, al seggio con elettori e membri della commissione, si sono presentati 15 orsi bianchi. Non è finita in tragedia solo grazie al cane da guardia.
Nel corso del suo intervento alla conferenza “Sovranità elettronica nel mondo globale” la Pamfilova ha rimarcato come una delle particolarità delle elezioni in Russia sia la grande presenza di luoghi remoti e difficilmente raggiungibili, e anche le rigide condizioni climatiche e naturali. Nei luoghi meno raggiungibili, come per esempio nelle remote stazioni meteorologiche, si tengono elezioni anticipate, che iniziano 20 giorni prima del voto.
Il capo della Commissione elettorale ha raccontato che alcuni giorni fa, i membri della commissione elettorale sono volati in elicottero fino alla stazione meteorologica sull’Isola Belyj (“Bianca”) nel Mar di Kara, per permettere di esercitare il loro diritto di voto a 4 persone che lì vivono e lavorano.
Nel corso delle operazioni di voto si sono presentati degli insoliti osservatori: ben 15 orsi bianchi. A salvare la situazione ha pensato il cane di guardia presente, che risponde al nome di Bozman. La Pamfilova ha aggiunto scherzosa che gli orsi polari non sono i più aggressivi osservatori a cui capita di imbattersi ai membri della Commissione elettorale presenti ai seggi.