Palestinese ucciso, tentava di investire poliziotti israeliani

Ferito dagli agente un venticinquenne che si trovava con lui

Un palestinese è stato ucciso all'alba di oggi nel campo profughi di Shuafat, nel territorio occupato di Gerusalemme Est, dopo aver cercato di investire alcuni agenti della Polizia di frontiera. A riferirlo è stato un portavoce della polizia israeliana. "Durante la notte hanno avuto luogo operazioni di polizia a Shuafat. Quando le unità erano in viaggio verso la zona, un veicolo palestinese ha tentato di investire diversi agenti", ha detto il portavoce della polizia Micky Rosenfeld.

"In risposta gli agenti hanno fermato il veicolo. Diversi colpi sono stati sparati contro la macchina. Entrambi i sospetti sono stati feriti. Uno è morto in un ospedale mentre l'altro ha riportato ferite moderate" ha precisato la nota ufficiale. Nessun poliziotto è rimasto ferito nell'incidente. Il quotidiano online Ynet ha individuato il presunto aggressore come Mustafa Nimr, un giovane poco più che ventenne. Il suo compagno, ferito, ha 25 anni ed è stato trasferito all'ospedale Hadassah di Gerusalemme.