La fase finale dell'impeachment contro la presidente brasiliana, Dilma Rousseff, sospesa dal suo incarico, inizierà il 25 agosto. Lo ha reso noto il Senato in una nota dopo che la difesa di Rousseff ha inviato le sue argomentazioni finali. In un documento di 673 pagine, l'avvocato José Eduardo Cardozo cerca di convincere i membri del Senato che la presidente non ha commesso i reati di natura fiscale a lei imputati attribuendo tutto il processo di impeachment a manovre politiche simili a un golpe.
Per la fase finale, la difesa ha inoltre fatto sapere che convocherà sei testimoni. Tra questi funzionari legati alla gestione dei bilanci nel governo Rousseff, come Nelson Barbosa, ministro per la Pianificazione.
L'accusa ne presenterà invece solo tre, tra cui il procuratore del ministero dei Conti, Júlio Marcelo de Oliveira, che avrebbe rivelato le manovre fiscali illegali di cui è accusata Rousseff.
Secondo i calcoli della Corte suprema, questa ultima sessione durerà da tre a cinque giorni in cui il Senato in sessione plenaria dovrà pronunciarsi con votazione palese sulla presunta colpevolezza della presidente. Perchè sia approvata la destituzione, è necessaria la maggioranza qualificata dei due terzi, pari a 54 voti su 81 senatori.